Credo sia una questione di abitudine e di modo di suonare...
Ci sono delle caratteristiche che possiamo ritenere "oggettive". Poi però se uno ha suonato con un Mark VI/Serie I/Serie II per 15/20/30 anni, è difficile che ritrovi un feeling comfortevole con un chiver che se non altro sposta il baricentro in altro e modifica abbastanza radicalmente la distribuzione dei pesi e la postura.


Il chiver del Serie III è comunque molto diverso dal chiver del Mark VI (o per avere un riferimento moderno, del Reference 54).