Ho un sax alto trevor james che definirlo da battaglia potrebbe essere un pochino azzardato...

scherzi a parte, che l'ispirazione ai selmer da parte di cino/taiwanesi ci sia, è innegabile... arrivano addirittura a produrne delle copie identiche e le commercializzano come tali, ma questo è un altro discorso...
il mio contralto (modello entry level comprato nuovo 8 anni fa per 500 - 600 €) mi sta facendo un po impazzire per quanto riguardo l'intonazione.
rispetto ai ritocchini saltuari che gli sono stati dati, devo portarlo al più presto a far revisionare completamente, d'accordo, ma è un pochino esagerato il modo in cui perde l'impostazione nonostante la cura e il poco utilizzo che ne faccio.

Per quanto riguarda l'usato (di un entry level), Trevor james non è diffuso come yamaha (livello superiore), è poco più diffuso penso di jupiter e paritari, più diffuso sicuramente delle pure cineserie.
Il mercato asiatico degli strumenti (non solo di sax) ispirati ai migliori modelli non asiatici, penso si sia diffuso da 10 / 15 anni fa. Forse meno.
Trevor james rimane tuttavia uno dei marchi migliori di questo tipo di produzione, per alcuni modelli sostengono addirittura che il kiver sia ritoccato a mano per trovare la configurazione perfetta (non chiedere cosa, mi sa di leggenda tanto quanto i coccodrilli nelle fogne di new york).
L'assemblaggio delle varie parti è fatto a mano per i modelli migliori e i particolari di minuteria usati sono di buon livello.
Ergonomico e da impressione di solidità ma definirei la meccanica del mio strumento come "secca".

Tienilo, è un buon muletto al tuo serie2.