Senza sentirti/vederti suonare... è difficile intuire/prevedere quale possa essere (per te) il miglior equilibrio tra tipo di bocchino/apertura/tipo di ancia.
Tieni presente che un'ancia più morbida non sempre facilita le cose: l'aria dentro il bocchino se l'ancia rimane "staccata" dal facing del bocchino.
In alcune condizioni, un'ancia troppo poco rigida difficilmente (sotto la pressione delle labbra) tende a rimanere "staccata" dal facing del bocchino e di conseguenza ostruisce il passaggio dell'aria (perchè la sezione in cui l'aria passa, per entrare nel bocchino, risulta più piccola).
Questa è sostanzialmente la ragione perchè su bocchini chiusi e pensati per sonorità classiche è comune usare ance dure: se le ance fossero troppo poco rigide, l'ancia si "chiuderebbe" sul bocchino con troppa facilità.
Le aperture servono al suonatore per trovare il confort tra resistenza/feeling/suono... generalmente un bocchino più aperto permette il passaggio di più aria e meno deflessione dell'aria, a fronte di questo serve che il suonatore stesso mandi dentro più aria.
Risultato: al crescere dell'apertura, il suono tende a scurirsi... e generalmente hai la possibiità (possibilità... non è un'equazione precisa) di produrre più volume sonoro... ma solo e soltanto perchè un bocchino più aperto te lo permette, sulla carta.
Ance classiche vanno meglio su bocchini "classici"... anche se non sono impossibili da usare su bocchini "non classici".
Una Légère Signature è un'ancia classica. Una Signature #2 è decisamente troppo morbida su un S80 C*: con estrema probabilità (prima o dopo) potrebbero presentarsi i problemi di "chiusura" appena descritti.
Su bocchini "non classici", l'effetto sul suono potrebbe risultare un po' spiacevole (suono un po' troppo nasale... troppo "on-off").
Limitatamente all'R1 Jazz... l'aumentare dei medi nasali potrebbe generare un suono innaturale visto e considerato che lo strumento tende a produrre (di suo... naturalmente) un suono estremamente poco nasale: in pratica aggiungeresti frequenze particolari a un suono (che per sua nature ne ha poche) e quindi otterresti un suono estremamente poco naturale... tanto davanificare un po', la resa dello strumento stesso.
(Su un Selmer che suona più nasale... invece l'effetto è generalmente piacevole e molto ricercato: però un Selmer suona all'opposto di un R1 Jazz!).
Sono cose che devi sperimentare di persona...
Per esperienza... un Jody Jazz HR*, più chiuso di #7* secondo me non ha proprio senso (considera che è un bocchino che suona parecchio medioso e che richiede ance piuttosto rigide: ha veramente pochissima resistenza).
(Io ho che ho la mia zona confortevole intorno a #8/8* sulla maggior parte dei bocchini... un Jody Jazz HR* più chiuso di 10* non riesco a suonarlo... suona proprio male: piccolo, mediosissimo, acido all'inverosimile... su un R1 Jazz!).