provate a mettervi apparecchi acustici in pura ebanite tedesca... mah
provate a mettervi apparecchi acustici in pura ebanite tedesca... mah
Tenore: Selmer SBA 49xxx
Tenore: Selmer Mark VI 98xxx
Tenore: Selmer Reference 36
Algola Mark I (0.108")
Rigotti Jazz 3M/3H - D'Addario jazz select 3H
Lo opere di Coltrane più significative le ha registrate con Van Gelder... quindi è il Van Gelder sound, che ha contraddistinto e segnato quell'epoca e le epoche successive... un suono da soggiorno, se vuoi vederla in termini di ambienti.
Il livello medio dei tecnici dell'epoca era enormemente più elevato di quelli di adesso... anche perchè non esisteva l'home recording e non esistevano sistemi di registrazione economici e una "rete" che permetteva di far circolare prodotti musicali registrati con quelli che adesso rientrano nella categoria "home recording".
Discorso analogo si potrebbe fare per il mastering e per i supporti con cui la musica veniva diffusa.
La cosa da ricordarsi però è che Coltrane non usava solo gli Otto Link (per esempio), molti dischi sono stati registrati con altri bocchini (vedi Brilhart in plastica e Berg Larsen...) quindi alcune differenze sono più da imputare a qualcosa che cambiava alla sorgente e non a valle...
Oltre al fatto che il sax è uno strumento acustico... quindi se suoni dentro un soggiorno hai "una" percezione, se suoni dentro un teatro da 1500 hai "un'altra" percezione... se suoni in una vallata hai ancora un'altra percezione.
... ma sostanzialmente c'è una certa costanza nel modo in cui i dischi di Coltrane venivano registrati.
Ora (nel 2016) non si può dire lo stesso... su praticamente tutti i diversi piani del discorso.
Ma il discorso poteva avere senso nell'epoca precedente a Coltrane (anni 40 e 50) dove le tecniche di registrazione erano differenti e i risultati anche...
Il tappo auricolare per isolare può essere costruito anche in modo tale da modificare la risposta in frequenza dell'orecchio umano (che contrariamente alle superstizioni popolari) non è lineare e non è nemmeno univoca (ognuno di noi ha ha una risposta in frequenza diversa, che non dipende solo dalla forma e dimensione del canale uditivo... considerando poi che noi abbiamo un ascolto che è più simile a un dual mono che a uno stereo, ma l'elaborazione poi è stereo).
Volendo si potrebbe pensare a un tappo che enfatizzi le frequenze nasali... o allo stesso tempo che le attenui.
Non è fantascienza, sono cose che già a si fanno... non con quelle finalità, ma si fanno.
e ovvio che se togli il growl a clarence clemons non e nessuno!
Ma se lui e diventato famosissimo anche nel pop per il suo stile
growl con quel suono potente.
Idem per gato nel free jazz e greg vail nello smooth jazz.
E come dire:
Cosa rimane a ben webster se gli togli il soffiato?
Io credo che facciamo confusione su cosa si intende per suono. Ci sta che a te piaccia in particolare un suono potente e aggressivo, ma alla base deve esserci il SUONO. Il vibrato, il growl, sono soltanto i colori che possono essere applicati ma di base deve esserci un suono. Trane ha il suono, poi che non facesse il growl è solo un particolare stilistico. E tanto per la cronaca Webster è stato uno dei primi a usare il growl come sua caratteristica timbrica e stilistica.Il punto resta solo uno. Se hai il SUONO puoi fare quello che vuoi, il resto sono scelte personali ma dal SUONO non si scappa. Non basta fare un growl a ***** per dire di avere un suonone![]()
Bluesax
Ten. Selmer Super Action 80 serie I
Ten. Amati Toneking Silver '57 (Stencil Keilwerth Toneking)
STM NY 7*, Guardala MB II, Ottolink TE 8 (by Simone Borgianni)
V16 T7 hr, , STM 7* (by Simone Borgianni)
Sopr. Werner Roth Silver '60 - Super Session J
Sono perplesso ... Chiedevo completamente altro e sopratutto non ho mai detto che non mi piace Coltrane , lo adoro ... A parte il fatto che chiedevo consigli per il contralto . Il punto comunque è che dalle registrazioni con microfono non riesco ad imitare il suono , non riesco a mettermelo in testa perchè dal vivo il sax ha un suono completamente diverso , chiedevo se ci fosse qualcuno così gentile da postarmi dei link di registrazioni di sax alto ma senza microfono , magari con caratteristiche diverse ... Ma proprio perchè voglio capire cosa realmente sto cercando di raggiungere . Grazie in anticipo !!!
E che sax hai?
Se hai un Mark VI (o un sax che tende ad assomigliargli...) è molto semplice la cosa... la cosa = imitare i suoni che senti nei dischi (registrati attraverso un Selmer Mark VI).
Mah , non penso proprio che basti suonare con un Mark VI per avere un bel suono ...
La gente è portata cercare una certa "zona di comfort" che ottiene facilmente solo con determinati strumenti.
Quando sei in condizioni di comfort allora è molto molto più semplice ottenere certi suoni... Un suono alla Phil Woods o alla Kenny Garrett non lo tiri fuori con un Serie II, ma ti viene più facile con Mark VI o con una emulazione di un Mark VI, per esempio.
Su questo non si discute.
Chi la pensa diversamente o sostiene che questa non è una considerazione che rispecchia la realtà... semplicemente ha un approccio clarinetistico, che poteva andare bene 40 anni fa', quando alcuni meccanismi non erano ben chiari e ben assunti come validi... ma non vanno più bene oggi, nel 2016.
Mamma mia quanta presunzione e quanta saccenza viene fuori senza motivo poi oltretutto ... La mia domanda , posta con estrema educazione , era tutt'altra ... Se non ti va di rispondermi o se ritieni che la mia domanda sia stupida non rispondere , ma non ha senso cambiare completamente discorso solo per dare sfoggio delle proprie conoscenze e idee che in quanto tali poi sono diverse per ognuno di noi e vanno rispettate anche se non condivise .
Non è presunzione, non sono conoscenze... sono fatti verificabili, storia e tradizione.
Non c'è nulla da inventare, basta osservare e ascoltare i dischi.
Se usi Google e YouTube puoi verificare tutto, nel giro di meno di 50 secondi (quindi no stronzate politiche).
Puoi avere un bel suono? Sì.
Puoi avere un suono simile a quello che senti nei dischi di jazz... dove nel 98% delle registrazioni senti almeno un Selmer Mark VI? No...
Nessuno ti dice che ti serve un Mark VI per avere un bel suono... ti serve un Mark VI se vuoi riprodurre facilmente e comfortevolmente quei suoni.
Se non sono suoni che ti piacciono... allora nemmeno la domanda aveva senso, no?
Poi il fatto di studiare e di riprodurre certi suoni è anche una conseguenza del livello tecnico e dell'approccio fisico che hai con lo strumento... e queste sono che sia si maturano nel tempo, sia cambiano nel tempo (vedi artisti che hanno arbitrariamente deciso di cambiare sonorità... fa parte del percorso artistico o umano di ogni persona).
Basta mettersi d'accordo su cosa significa "simile" e quale dev'essere la matrice di riferimento.
Quando scrivi "nasale" identifichi specifiche frequenze su cui non c'è da fare una interpretazione personale.
La voce di Eros Ramazzotti è nasale, per tutti.
La voce di Mario Biondi non è nasale... e questo è un dato comune.
(esempio pratico...)
Se poi uno viene a dirti che per imitare il suono di Parker (o peggio di Cannonball!!!), ce la fai anche con un Serie II e un Selmer S80... beh forse la credibilità di questa persona, anche solo limitatamente a questa informazione che hai ricevuto... è sostanzialmente "da rivedere".
Se parliamo invece di "sassofono classico" allora sì, l'interdipendenza tra l'evoluzione del suono del sassofono classico negli ultimi (diciamo) 50 anni e l'evoluzione dell'hardware non è una cosa ignota.
Vabbe io ci rinuncio ... E comunque per la cronaca , conosco un tizio che ha un suono pazzesco a detta anche di molti professionisti con uno yamaha da studio e becco ottolink , mezzo scassato per altro e anche questo è un dato di fatto !!! Comunque io ripeto che sto cercando delle registrazioni senza microfono di un bel suono , tutto qui . Tanto per avere un riferimento da ascoltare ogni tanto .
Come fai a trovare una registrazione dove non è stato usato il microfono o un microfono?
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In tutto questo parlare non hai nemmeno descritto come, perchè e in quali condizioni produci un suono che percepisci come "troppo nasale"?
Non è che forse...![]()
probabilmente con "senza microfono" si intende senza artifici fonici che lo modifichino ma credo che questo sia impossibile:un microfono modifica comunque il suono. Nel post più sopra pensavo a confronti con altri sassofonisti proprio per ascoltare e,magari,per imitare qualcuno più bravo...tanti anni fa ci si incontrava nelle sale prove o nelle sale da ballo e si ascoltava,si provava con gente manco conosciuta e si imparava tanto e,anche,si battevano capate nei muri per l'insoddisfazione...credevo di suonare il baritono e una sera mi son trovato di fronte a un tizio secco come un grissino accompagnato per l'occasione dal "nostro" pianista,uno sconosciuto (per me) con un suono folle,mai sentito...ho lasciato il bari per vent'anni:era Gerry Mulligan ma quella sera ho capito come bisognava suonare,quella,per me ragazzetto di provincia era la voce da cercare!
il nero
P.S. fra sapere quale è la voce e riuscire ad averla c'è la distanza tra la terra e le stelle lontane.
un saluto e l'augurio di buona fortuna.![]()
sax tenore selmer sba 1948 mk6 m 114906 bocchino francois louis
ancia di plasticazza (bari) m
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