Ciao anche io suono un bari conn 12m, ma degli anni 40.
Quello che posso dirti è che il baritono è simile (simile, non uguale!)al tenore come emissione nell'ottava bassa, ma nella seconda ottava ed in particolare modo nel registro acuto è molto diverso.
La tensione creata nell'imboccatura deve essere minore (il labbro inferiore devi mollarlo parecchio per dirlo semplicgemente) ed anche il modo di soffiare è diverso, labbro morbido e diaframma che spinge sempre molto anche sul pianissimo, scoprirai piano piano che le note acute non ti cresceranno piu' e che il suono sarà molto piu' arioso e con molti piu' armonici. Con il tenore devi stare leggermente piu' composto (mai stringere anche li----- stingere=il male! sempre nel sassofono---, ma l'imboccatura è piu' composta), inoltre i conn non funzionano con tutti i becchi, devi usare le camere larghe, ti consiglio un buon ottolink.
Con le ance non esagerare con la morbidezza, inizia con delle 3 rico o vandoren blu 2,5 (odio le vandoren sul tenore, ma sono ottime sul bari secondo me).
Se ti eserciti bene entro qualche mese potresti sentire il bisogno di salire di mezzo punto.
Io ho trovato il set up ideale con becco ottolink tone edge slant (di quelli vintage, ma puoi trovarne di buoni se lo scegli bene fra gli attuali) ed ance vandoren blu 3.
I conn poi si sa sono strumenti che vanno "un po' capiti", se non li suoni mai non riesci a suonarli, sono meno "friendly" dei baritoni moderni, ma una volta che avrai capito il conn e che lo farai suonare come dici tu vedrai che non vorrai piu' lasciarlo!