Non è semplicissimo riconoscere un buon insegnante, poichè quando siamo principianti qualsiasi persona ci parli di sax potrebbe potenzialmente essere molto esperta.
Nel momento in cui il saxofonista acquisce un po' di competenza, sicuramente è utile un confronto (magari partecipando a masterclass o facendo qualche lezione extra).
Di base, secondo me, un buon insegnante è colui (o colei) che:
a) è realmente abbastanza competente per trasmettere una certa conoscenza
b) è paziente e didatticamente preparato a spiegare dei concetti e riprodurli sullo strumento
c) riesce a fornire una buona base al proprio allievo

Poi avanzando con gli anni di studio, secondo me l'allievo può e deve fare una scelta sul tipo di insegnante da avere in base alla scelta artistica e ai propri gusti musicali.