toc toc... dico la mia esperienza...
suonavo ma niente di eccezionale... andavo a lezione e miglioravo ma il suono che tiravo fuori era "fine a se stesso" nonostante la bontà del tubo e dell'imboccatura...
il maestro tentava in diversi modi di farmi fiorire il suono... invano... soprattutto sulle note alte non c'era rotondità...
finchè un giorno mi disse:
prendi il becco e prova ad imitarmi... lui faceva dei piccoli fraseggi e io ad orecchio dietro... piano piano abbiamo esplorato le potenzialità e riuscivamo entrambi a coprire più di un'ottava...
le note basse producevano un suono molto più armoico e pieno... per farle dovevo lavorare di gola e di diaframma...
poi mi ha fatto risuonare ancora come avrei imboccato normalmente... il risultato è stato che la nota che facevo si posizionava quasi nella parte più acuta dell'estensione che avevo...
la domanda è stata: se puoi suonare in tutta questa estensione perchè suoni lì in alto?
poi siamo passati solo a becco e collo: nonostante gli sforzi riuscivamo a riprodurre solo 3 o 4 note distinte. ovviamente.
anche qua sulla nota più grave il suono era migliore.
la fatica è stata molto maggiore ma i risultati molto migliori: il collo centrava e reintonava le note... le proiettava...
con tutto lo strumento è risultato praticamente impossibile cambiare di un tono la nota.
ma riproducendo il modo di suonare con cui ottenevo le note gravi con solo becco (ovviamente stonavo) il suono è cambiato...
automaticamente è cambiato un pochino anche il modo di imboccare e di sentire dentro me stesso il suono...
è diventato rotondo e bello... sulle note acute pure sebbene ci sia ancora molto da lavorare...
come perseguire questo suono? mi ha obbligato a inserire il becco molto di più nello strumento e, lavorando di gola e diaframma, cercare di re-intonare la nota...
note lunghe... in seguito utilizzare questo approccio suonando una scala lentamente e cercando di mantenere la stessa sonorità per tutte le note... soprattutto le più ostiche del proprio strumento...
se in un brano si trova un salto importante e una delle note è penalizzata si replica l'approccio...
ovviamente questo eserci segue gli esercizi con solo becco e becco+collo. e ovviamente poi il bocchino non rimane dentro così tanto anche durante lo studio, ma un pochino più dentro del normale.