Alcune cose, sullo strumento, le devi necessariamente sviluppare con un'ancia normale, di canna (materiale organico).
Per quanto riguarda aperture bocchino vs. rigidità dell'ancia... è solo e soltanto una questione di comfort.
Il problema (se vuoi) che è sviluppando la tecnica strumentale la propria comfort zone può variare (nello spazio e nel tempo).
L'importante è avere sempre le idee chiare e sapere dove vuoi arrivare... ogni tanto fa comodo sperimentare perchè ti aiuta ad avere una maggior comprensione di quello che stai facendo, di quello che hai fatto e di quello che vorresti riuscire a fare. Da ricordare che il sassofono è uno strumento musicale, non è un attrezzo che trovi in una generica palestra.
È vero che per suonare è previsto un certo sforzo fisico (e mentale).
Non è vero invece che ogni pulsione a cambiare qualcosa nel setup derivi dall'idea di voler fare fatica a suonare (lascia queste cose agli studenti di consevatorio classico, per il momento).
Non pensare (lascia queste cose agli studenti di consevatorio classico, per il momento) che il fatto di usare setup estremi sia motivo di vanto o di rispetto.
Guarda (anzi ascolta) Cannonball o Phil Woods...