Slant originali ben funzionanti, hanno tanto volume e tanto "proiezione".
Proiezione è la capacità di far arrivare "lontano" un suono completo e intellegibile.
Un suono arriverà comunque "lontano" ma le varie frequenze non hanno lo stesso contenuto energetico e di conseguenza l'attenuazione che hai (sulle singole di frequenze in esame) è molto differente.
Esempio: per frenare le alte frequenze, ti basta una tenda. Per frenare la basse frequenze ti serve un bass trap.
Quindi l'equilibrio generale a parità di volume sonoro diventa una cosa interessante su cui alcuni lavorano.
Più che dal modello, secondo me dipende da quale esemplare specifico...
I Wanne hanno sempre avuto una resistenza molto bassa (al contrario di quello che spiega Bucci), ma la ragione è che essendo la curva usata un inviluppo di un arco di ellisse (inviluppo perchè con le correzioni, la curva non è il risultata dell'equazione di una conica... ma in fin dei conti viene fuori un equazione di sesto grado).
Io non ho mai avuto problema con i Wanne... semplicemente se uso un 8* con facing parabolico (più o meno lungo o più o meno resistente)... con un facing ellittico per il mio modo di suonare: 1) non riesco a usare ance più dure 2) mi serve almeno un numero in più.
Per alcuni non è così (dipende come imbocchi e come soffi) ma ad altri (a me... e a te pure) sta cosa da fastidio.
Wanne fino al 2009 usava un'equazione che si chiama "The Ring" (come il film orrore)... ma poi...
(il fratello di Wanne mi risulta sia un fisico e già da un po' di tempo gestisce il marketing di Harry Hartmann)Originariamente Scritto da Theo Wanne