interessante questo discorso chissà se si organizzerà qualcosa anche qui in Sicilia (mi ci fionderei).
"è stato fatto uno studio da parte di un ingegnere acustico appassionato di sax, sulla differenza a livello di frequenze prodotte (misurate con oscilloscopio) tra becchi in materiali diversi, che ha dato risultati veramente impercepibili dall'ascoltatore e quasi immisurabili dallo strumento, quindi quello che sembrerebbe più importante di tutto nei materiali è la stabilità degli stessi nel tempo, che assicura così il mantenimento delle esatte forme interne ed esterne dell'imboccatura."
se lo studio è lo stesso che si poteva leggere un po di anni fa di un prof . americano posso dire senza tema di smentite che aveva pochissimo di scientifico .....