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Discussione: Conservatorio o scuola di sax?

  1. #1

    Conservatorio o scuola di sax?

    Ragazzi ho un dilemma:secondo voi dovrei intraprendere un percorso con un maestro privato o andare al conservatorio?
    Io abito diciamo tra pavia e piacenza e di maestri privati mi hanno consigliato cigalini ma non lo conosco e avendo una giovane età non so quanto posso essere bravo a INSEGNARE.
    Allo stesso tempo mi hanno detto che vogliono fare una specializzazione jazzistica al conservatorio.
    Quindi secondo voi,cosa dovrei fare?

  2. #2
    Guarda personalmente io che sono di piacenza e ho quasi 18 anni ti consiglio il conservatorio intanto che sei ancora giovane,ma non perché mattia non sia un bravo insegnante,però dal punto di vista del solfeggio della tecnica,in un anno ti prepara meglio un conservatorio dove ti fanno il mazzo se non studi. Preciso,ad un ragazzo giovane con molte lacune,consiglio il conservatorio.
    Se invece fossi tecnicamente non dico bravo,ma normale e solfeggi bene,allora se vuoi studiare jazz vai dal ciga che ti insegna metodi giusti.
    Io che ho fatto un anno da mattia ho perso molto tempo sul solfeggio e su vari concetti di toniche e armoniche che non ho mai fatto.

  3. #3
    volevo aggiungere alle parole sante di oscar che dipende tanto anche dalle tue capacità e dalle tue ambizioni. più queste due sono importanti più il conservatorio ti farà perdere tempo e vice versa...
    Tenore: Selmer SBA 49xxx
    Tenore: Selmer Mark VI 98xxx
    Tenore: Selmer Reference 36
    Algola Mark I (0.108")
    Rigotti Jazz 3M/3H - D'Addario jazz select 3H

  4. #4
    Devi fissare degli obiettivi a lungo termine...

    Il pre-accademico di jazz da quanto so non esiste.
    Il conservatorio è equiparato a una università, ergo devi avere già la maturità. Se ti iscrivi al conservatorio e non sei a un livello tale da entrare come studente effettivo, devi farti il preaccademico classico.


    Nei licei musicali, la tendenza è quella di apprendere il linguaggio classico, non jazz né musica leggera.
    Però tecnica e lettura ( = solfeggio) le studi (idem i piccoli fondamenti di armonia classica).
    Per il jazz poi ti servirà altra armonia e ear training...


    Se l'obiettivo è quello di vivere suonando... valuta bene le scelte.
    (Suonando il sassofono, in Italia, le possibilità sono poche... specialmente in ambito classico)
    (In ambito jazz... dipende dal tua preparazione tecnica, da esperienze accumulate e dal tuo spirito imprenditoriale... quindi ancora di più da elementi extra musicali).

  5. #5
    Ciao ragazzi. Credo che a prescindere dall'età le questioni siano due: far le cose bene o meno. Mi spiego meglio. SOno un adulto neofita, lo sapete. Ma ho visto come si possano sprecare diversi mesi accanto a un "maestro" (che magari è diplomato in flauto) e ti spinge sulle pentatoniche e sul jazz. Poco male. Ma ho visto pure chi, alla mia stessa età, e negllo stesso arco di tempo ( e il tempo è più importante di tutto), produce le scale, gli armonici, ecc..e mi sono chiesto? Perché ho perso questo tempo? Non era più semplice percorrere la via (apparentemente) più difficile? Il conservatorio resta il conservatorio, anche se non è più quello di un tempo. E si studia, certo che sì- Ma i risultati sono, a mio modestissimo parere, ben differenti.
    Yamaha Alto 62 S, Selmer S90, Selmer Sd80/174, Vandoren V12 2.5. Lig: Vandoren Optimum, Yamaha
    Grassi Tenor TS210, mouthpiece Vandoren V16T8, Lig. Selmer monovite, reed Vondoren V16 2.5
    Roy Benson Alto 210

  6. #6
    Ciao MarioBoss,

    Personalmente mi sento di sconsigliarti il Conservatorio, caldamente e sotto tutti i punti di vista.
    Parlo per esperienza diretta, ho frequentato il primo anno del triennio jazz. Ho abbandonato il prima possibile, dandomela a gambe levate.

    Se ti interessa suonare, lo strumento non viene mai tirato fuori dalla custodia per dare spazio a materie come inglese, postura (regolare la tracolla e respirare col diaframma), fraseologia (leggere il Lennie Niehaus) e altre amenità totalmente futili.
    Se ti interessa conseguire un diploma, credo che a livello professionale non conti nulla. I "pezzi di carta" sono utili per fare punteggio, se la tua aspirazione è diventare insegnante di saxofono. Studiare una vita per finire ad insegnare non è il massimo..

    Parlando di jazz, l'importante è affidarsi alla guida un bravo musicista e (ancora più importante) bravo didatta.

    In linea di massima concordo con oscar98, tuttavia materie come il solfeggio possono essere assimilate "a parte" frequentando qualunque corso presso scuole private.
    Non conosco Cigalini di persona, ma sentendo come suona (e come parla nei video su YouTube, dove trovi qualcosa) non credo sia uno sprovveduto dal punto di vista didattico; forse proprio il fatto di essere giovane gli permetterà di essere più dinamico.
    Di certo, quando ti imbatti in uno dei tantissimi insegnanti scalda-cattedra di conservatorio, diventa un incubo credimi...

    Fossi in te farei una lezione di prova, ma in ogni caso, da amico (anche se non ci conosciamo): lascia perdere il conservatorio jazz.

  7. #7
    Non tutti i conservatori sono uguali. Certo, sono cambiati, spesso non in meglio. Ma la differenza si sente.
    Yamaha Alto 62 S, Selmer S90, Selmer Sd80/174, Vandoren V12 2.5. Lig: Vandoren Optimum, Yamaha
    Grassi Tenor TS210, mouthpiece Vandoren V16T8, Lig. Selmer monovite, reed Vondoren V16 2.5
    Roy Benson Alto 210

  8. #8
    non conosco Cigalini come insegnante ma ho sentito come suona
    anche solo per sentire il suono del sax da vicino andrei da lui per prendere lezioni.
    sax tenore selmer sba 1948 mk6 m 114906 bocchino francois louis

    ancia di plasticazza (bari) m

  9. #9
    L'avatar di Bronx
    Data Registrazione
    Apr 2012
    Località
    Bassano del Grappa/Vicenza
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    Anche io purtroppo lo conosco solo come musicista (l'ho anche sentito dal vivo).
    Posto però qui un link già da me usato altrove, in un altro post:
    https://www.youtube.com/watch?v=yB8la-X0JeQ
    A me sembra dotato come insegnante, nonostante la giovane età... a trovarne di così...
    Alto: Selmer Super Action 80 Serie I argentato 372xxx (1985)
    Tenore: Selmer Mark VII argentato 264xxx (1977)
    Set-up: studio...

  10. #10
    Io ho avuto il piacere/onore di partecipare workshop di Mattia Cigalini l'inverno scorso, presso un negozio di strumenti musicali, sponsorizzato dalla Yamaha di cui Mattia è endorsen.
    Sono rimasto colpito dall'umiltà, umanità e disponibilità di questo "ragazzo" che si è trovato con quattro "non più giovani" con un livello musicale medio-basso (il più forte suonava in banda, il più scarso, io, conosceva a malapena qualche scala e pochi accordi).
    Malgrado ciò ha tenuto una lezione pratico-teorica sull'improvvisazione di oltre cinque ore, durante la quale, dopo un cappello introduttivo ed un paio di interventi col suo sax, ha voluto ascoltarci uno ad uno, per capire il nostro livello. Quindi, messosi al piano, con l'aiuto di una lavagna (sulla quale aveva scritto gli accordi di un blues) ci ha fatto improvvisare prima in gruppo , poi uno ad uno (un chorus a testa), fermandosi a spiegare, correggendo ed incoraggiando.
    In quelle ore ci ha fatto saggiare il piacere dell'improvvisazione facendo un excursus sui vari stili dal rag-time al jazz moderno, cercando di farci capire i concetti attraverso l'ascolto del suo meraviglioso sax e la pratica con il nostro strumento.
    La pazienza e l'attenzione dedicata a ciascuno di noi, la passione e l'umiltà con cui ha suonato, unite alla disponibilità con cui ha accolto le nostre domande ed alla competenza delle sue risposte ci ha commosso.
    Un grande musicista ed un grande maestro malgrado la giovane età.
    TENOR SAX CONN 10M NAKED LADY del '53
    Mouthpiece Francois Louis Spectruoso SP T285 signature
    Ligature Francois Loius pure brass L ten - Flexitone brass
    Mouthpiece Dukoff Miami Super Power Chamber silverite H 8
    Ligature Francois Louis ultimate S Ten
    Reeds Hemke 2,5 - LaVox med - Rico Selected Jazz 3s - Legere Signature 2,5

  11. #11
    Sicuramente. La domanda è ciò che vuoi fare. Che dev'essere ciò che ti fa stare bene. Non conta nulla chi ti dice, come me, che darci duro col cuore sulla tecnica al conservatorio è meglio. I fini sono diversi. E lì insegui tu..
    Yamaha Alto 62 S, Selmer S90, Selmer Sd80/174, Vandoren V12 2.5. Lig: Vandoren Optimum, Yamaha
    Grassi Tenor TS210, mouthpiece Vandoren V16T8, Lig. Selmer monovite, reed Vondoren V16 2.5
    Roy Benson Alto 210

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