per avere una risposta precisa dovremmo fare la domanda al sassofonista di quel brano che dovrebbe essere Claudio Pascoli.
le ipotesi sono due o è Jannacci che decide per quel tipo di suono e chiede al sassofonista di realizzarlo o e Pascoli che per quel brano ritiene più adatto quel tipo di suono.
siamo all fine degli anni sessanta e se ti capita di ascoltare musica rock pop di quel periodo i suoni più o meno sono quelli.
recentemente ho seguito un seminario con Amedeo Bianchi (altro grande professionista che ha suonato con Jannacci) il quale ci raccontava che a volte si può lavorare in piena autonomia (e quindi la scelta del suono è del sassofonista) a volte invece è chi ti ingaggia che decide e ci si deve uniformare a quello che preferisce.
a prescindere da queste due ipotesi non vi è dubbio che il suono (nel brano proposto) lo fa il sassofonista (magari anche scegliendo un setup ancia bocchino sax idoneo allo scopo)