segnalo un nuovo sample
http://cigalinimusic.com/black-one-v...gio-ragazzini/
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Tenore: Selmer SBA 49xxx
Tenore: Selmer Mark VI 98xxx
Tenore: Selmer Reference 36
Algola Mark I (0.108")
Rigotti Jazz 3M/3H - D'Addario jazz select 3H
Mah, almeno la qualità sonora della registrazione è gia più accettabile, come ho gia posto nella domanda alla quale spero Cigalini possa rispondere, mi chiedo se questo becco sia concepito soprattutto per l'Alto.
Bluesax
Ten. Selmer Super Action 80 serie I
Ten. Amati Toneking Silver '57 (Stencil Keilwerth Toneking)
STM NY 7*, Guardala MB II, Ottolink TE 8 (by Simone Borgianni)
V16 T7 hr, , STM 7* (by Simone Borgianni)
Sopr. Werner Roth Silver '60 - Super Session J
Ciao Bluesax!
Perdona il ritardo, solo ora sono riuscito a ricollegarmi.
A chi lo dici! Anch'io vorrei sempre avere più tempo a disposizione per studiare lo strumento, e questo progetto mi sta assorbendo molte più energie di quanto avessi preventivato: da una parte sono felice, e dall'altra mi manca un po' la mia routine di studio.
Sì, per molto tempo mi sono focalizzato sull'alto, che è il taglio di sax che conosco meglio e sul quale timbricamente mi sento più a mio agio, avendo maturato maggiore esperienza.
Devo davvero tanto ad amici e stimati colleghi, primo fra tutti il grande Robert Bonisolo.
Rob provò sul tenore i primissimi prototipi in ottone ed alluminio ottonato, e fu proprio il primo a consigliarmi di avviare un discorso commerciale, incoraggiandomi successivamente.
Personalmente credo che Rob sia uno dei migliori saxofonisti al mondo, e suonare in sezione da parte a lui nella "Lydian Sound Orchestra" (circa due anni fa presi il "posto" di Pietro Tonolo) è davvero stimolante.
Oltretutto, riguardo Black One, è stata un'occasione per ricevere feedback preziosi e consigli/confronti utilissimi nel tempo, in modo agevole collaborando a stretto contatto.
La sua "pignoleria" in fatto di setup è ben nota, e devo ringraziarlo per lo standard qualitativo raggiunto soprattutto sul modello per tenore (inizialmente non previsto, come tutto il resto dell'avventura ).
Un caro saluto e buona musica!
Ciao Mattia, grazie mille per la risposta e buona musica!
Bluesax
Ten. Selmer Super Action 80 serie I
Ten. Amati Toneking Silver '57 (Stencil Keilwerth Toneking)
STM NY 7*, Guardala MB II, Ottolink TE 8 (by Simone Borgianni)
V16 T7 hr, , STM 7* (by Simone Borgianni)
Sopr. Werner Roth Silver '60 - Super Session J
io sono curioso delle tecniche costruttive, materiali, etc...
pensando ad una alternativa alle tecniche sottrattive (dichiarata abbandonata), sono propenso a pensare alle nuove tecniche additive (stampa 3d) con filo di plastica e l'aggiunta di una mistura di metallo/minerali etc... roba hitech.
in pratica se così fosse il bocchino è una lega di plastica/metallo/minerali.
se qualcuno di voi che ne ha uno potrebbe provare a metterlo sulla fiamma della cucina e dirci cosa succede? se è metallo, niente... se è plastica si scioglie.
oppure prima di rovinare un bocchino, mattia?
Tenore: Selmer SBA 49xxx
Tenore: Selmer Mark VI 98xxx
Tenore: Selmer Reference 36
Algola Mark I (0.108")
Rigotti Jazz 3M/3H - D'Addario jazz select 3H
Mi Correggo, la fusione del metallo e dei minerali potrebbe avvenire con un laser e non necessariamente con un aggrappante plastico.
Tenore: Selmer SBA 49xxx
Tenore: Selmer Mark VI 98xxx
Tenore: Selmer Reference 36
Algola Mark I (0.108")
Rigotti Jazz 3M/3H - D'Addario jazz select 3H
Oggi ho avuto il piacere e l'onore di conoscere personalmente Mattia in occasione del seminario di Filippo Bucci tenutosi a Piacenza .... Bene , ho provato il Black One H sul mio MarkVI e devo dire che mi é piaciuto molto ! Bel suonone ricco e proiettivo su tutto il registro .... Un bel timbro ! ... Tra l'altro con la supervisione di Ernia e Algola che penso lo possano confermare ! ... Penso che ci farò un pensierino ! Eheh ;) .... Complimenti a Mattia e al suo team ! ....
devo dire che a me il black one suonava molto male, anzi io lo suonavo male, non è il becco per me, io sono abituato a spingere e produrre come dice "bucci" parecchie frequenze alte e quello che risultava era una trombetta... ma a te (ermangeo) suonava alla grande, ne scuro e ne chiaro, plasmabile. Io, fossi in te, l'avrei comprato.
Per tutti, è da provare.
Tenore: Selmer SBA 49xxx
Tenore: Selmer Mark VI 98xxx
Tenore: Selmer Reference 36
Algola Mark I (0.108")
Rigotti Jazz 3M/3H - D'Addario jazz select 3H
Senza offesa Algola ma suonato da te era veramente osceno, ma tu sei abituato all'ebanite e mi è parso di vedere che l'imboccatura sia molto stretta.
Suonato da Ermangeo mi ha incuriosito molto ma ero troppo cadavere per provarlo anch'io, senza contare la figuraccia che ne sarebbe seguita
Cosi a orecchio mi era parso che delle due tendesse al chiaro, però il suono mi piaceva.
Quando finirò di litigare coi mie sarei curioso di provarne uno, ma ci vorrà parecchio mi sa
grande è la confusione sopra e sotto il cielo
Bene amici grazie per le opinioni e i consigli :) ci faccio un pensierino allora ! ... Eheh ;)
con che ance lo avete provato ?
mi incuriosisce sempre di più.
sax tenore selmer sba 1948 mk6 m 114906 bocchino francois louis
ancia di plasticazza (bari) m
io ho provato un M (0.105) con delle ance 3H e il risultato era una trombetta, si sentiva palesemente che mi serviva qualcosa di più duro per non stridulare.
poi con l'H (0.115) è andato un po meglio ma il suono era imbarazzante... non è proprio roba per me.
invece devo dire e lo ripeto che ermangeo lo suonava molto bene... lui aveva una 2H.
Tenore: Selmer SBA 49xxx
Tenore: Selmer Mark VI 98xxx
Tenore: Selmer Reference 36
Algola Mark I (0.108")
Rigotti Jazz 3M/3H - D'Addario jazz select 3H
Provato .. e acquistato modello Black One H per sax tenore.
Avendo saltato la prova presso Cavalli Strumenti Musicali non mi son fatto sfuggire l'opportunità della Masterclass + presentazione Black One per testare questi becchi dal materiale molto particolare.
Innanzitutto rinnovo i ringraziamenti a Mattia Cigalini per la sua cordialità e disponibilità e vorrei provare a descivere brevemente la prova effettuata.
I modelli provati sono stati il Black One M e H per sax tenore.
Come si presenta
Il becco risulta sottile, affusolato, design pulito ma non spigoloso, da un colore grigio antracite opaco che lo rende molto intrigante.
A prima vista molto simile al Yanagisawa metal che uso regolarmente ma, con un corpo leggermente conico verso l'imboccatura dove non permette l'utilizzo della medesima legatura poichè troppo larga (oltre a quella a corredo sono compatibili quelle per soprano) e da una finestra molto più lunga (quasi 1cm in più).
Partendo dalla punta, presenta un tip rail (ciglio) molto fine, un baffle praticamnente impercettibile, un tetto che varia in base al modello; partendo da quello più aggressivo "H" (hard), meno pronunciato "M" (medium) e "S" (soft) che non ho avuto modo di visionare perchè non presente alla prova ma penso che il tetto sia lievemente accennato; proseguendo, una camera abbastanza ampia, binari sottili e un facing che definerei medio (prendete con le pinze tali affermazioni perchè l'occhio non è nel dettaglio un'ottimo strumento di misura).
La legatura è in definitiva un'Ottolink Super Tone Master style per via della singola vite come concezione, ma con una placchetta più lunga e formata in modo tale da fissare l'ancia ai suoi 4 apici; in definitiva mi sembra funzioni più che bene.
La prova
Ho iniziato col Black One "M" e un'ancia abbastanza leggera per comprenderne il valore e a primo acchito mi ha spiazzato per la sua richiesta di molta aria.
Nonostante tutto offriva una sonorità piacevole, piena di armonici ma non propriamente facile come mi aspettassi, tuttavia ho riscontrato vaghe anologie, seppur lievi, col mio Ottolink STM NY 8* sopratutto nella timbrica e gestione subtones sulle gravi.
Modello molto interessante dove secondo me offre il meglio di se in contesti più solistici e in formazioni medio/piccoli, quindi, visto la mia necessità di trovare un setup più proiettivo e diretto, sono passato subito al modello "H" per assaggiarne le qualità.
Eccoci al Black One "H" e avendo ancora in mente il tipo di emissione del precedente modello, alla prima sbuffata ho fatto tremare i vetri!
Impressionante la facilità d'emissione nonostante l'8* di apertura, probabilmente molto fa il tetto più pronunciato e in defititiva come concezione di timbrica/proiezione era quello che più o meno andavo a cercare per aver maggior volume in sezione senza dover fare i salti mortali e essere schiacciato dalle trombe.
Come dicevo è un 8* ma non si sente, permette un'ottima modulabilità sia sui piano che sui pianissimissimo, poi salendo man mano comincia a formarsi il carattere di un becco estremamente versatile, omogeneo, da una timbrica precisa ma non secca e ruvida, bensì con dei contorni armonici piacevoli e lievemente coloriti.
Le acute non si chiudono diventando stridule ma mantengono il loro grado di rotondità conferendo in questo modo una buona dose di omogeneità su tutto il registro, così come le note più basse non risultano schiacciate dal taglio di frequenze dovuto dal tetto, risultando molto semplici all'attacco e con dei subtones gradevoli tendenti al soffiato.
Inoltre l'intonazione l'ho trovata estremamente equilibrata tra i due registri (acuto e grave).
Generalmente nella produzione di una imboccatura esistono molte strade per arrivare a un'obbiettivo ben preciso, ma per la "legge della coperta" è pressocchè impossibile crearne una che racchiuda in sè tutte le caratteristiche, ma personalmente (quindi soggettivamente) trovo in questo modello elementi che non fanno rimpiangere quasi nulla, aumentandone così il divertimento.
Resoconto
L'ho trovato molto versatile nei vari generi musicali, in questi giorni lo sto testando sia con brani classici che jazz e il risultato è che capendone bene il funzionamento si lascia plasmare a piacimento.
Il Black One, come del resto qualsiasi altra imboccatura, richiede molto studio per poterne tirare fuori il meglio e se in questo momento ho preferito puntare sul BO piuttosto che un altro marchio ben più stabilmente ramificato nel mercato (non mi vergogno nel dire che il mio obbiettivo da sempre era il JJ DV), è perchè la sensazione che m'ha strasmesso è stata quella di un becco con enormi potenzialità le cui caratteristiche principali si sono mostrate fin da subito; poi si sa, la GAM è una brutta bestia ma per un bel po' penso di essere a posto eheh.
Soprano: Yamaha Yss-475II
★ Jody Jazz HR 6* - Selmer S90-180
Tenore: Yanagisawa T901 + Neck T92 (bronze)
★ Vandoren V5 T35 & V16 T7
★ WBS M2 7
Tenore: Grassi Professional '86
★ Otto Link STM 6*
★ WBS VT1W 7 (copia Dukoff Hollywood Zimberoff 7)
La musica è la tua propria esperienza, i tuoi pensieri, la tua saggezza. Se non la vivi, non verrà mai fuori dal tuo strumento.
Charlie Parker
...non vedo l'ora di provarlo!
Socio del fans club Conn Vintage
Arpeggiatore della "Ostello Quarna Nightmare Band"
Baritono: Yamaha 32 -
Tenore : SML rev D
Con piacere Ard
Soprano: Yamaha Yss-475II
★ Jody Jazz HR 6* - Selmer S90-180
Tenore: Yanagisawa T901 + Neck T92 (bronze)
★ Vandoren V5 T35 & V16 T7
★ WBS M2 7
Tenore: Grassi Professional '86
★ Otto Link STM 6*
★ WBS VT1W 7 (copia Dukoff Hollywood Zimberoff 7)
La musica è la tua propria esperienza, i tuoi pensieri, la tua saggezza. Se non la vivi, non verrà mai fuori dal tuo strumento.
Charlie Parker
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