salve ragazzi, sono reduce dalla prova presso Cavalli Musica a Castrezzato (BS).
Innanzi tutto voglio ringraziare sia lo staff del negozio, sempre disponibile e paziente, e poi lo stesso Mattia CIgalini che ho apprezzato principalmente come persona (sul musicista cosa vuoi dire ...... basta ascoltarlo).
Veniamo al dunque, ho provato esclusivamente il modello per tenore apertura H che corrisponde a un 115 circa (8 stella scala ottolink).
L'aspeto e' gradevolissimo, il becco e' di un metallo scuro color antracite satinato, che deriva da una lega nella quale sono presenti minerali in intrusione, visibili ad occhio nudo.
La forma esterna ricorda quella di un guardala o di un dukoff, tanto per intenderci ma l'innesto sul chiver e' sensibilmente più' lungo e ciio' fa si che il becco calzi in modo perfetto e sia stabile anche nel caso che si debba spostare lungo il sughero per trovare l'accordatura ideale.
E' un becco stretto e sottile e per questo trovare una legatura ad hoc non e' semplice, il becco viene venduto con una legatura dorata a vite tipo ottolink stm ma un pelo più' lunga (nella confezione c'e' anche il cap).
Volendo sostituire la legatura ne occorrerebbe una da soprano o da alto stretto ma quella in dotazione comunque funziona bene una volta fissata (la vite pero' e' un pochino dura e si fa fatica a stringerla con gradualità').
Il becco e' molto confortevole da imboccare per via di un tetto non eccessivamente basso che consente una presa comoda e stabile. Io ho usato un salvabocchino in gomma per mia abitudine ma se ne puo' fare anche a meno giacche' il materiale non si scalfisce e non c'e' possibilità' di lasciare il segno dei denti.
Internamente si presenta con una discesa senza scalino iniziale che invece e' presente alla fine della discesa prima di entrare nella camera, roll over non accentuato e un facing molto lungo che fa vedere bene l'inizio della camera (stretta).
Come suona? Eccezionalmente bene.
E' un becco che fila che e' un piacere, facile facile, resistenza mediobassa ma non per questo il suono che produce e' sottile, anzi ha un suono deciso e con una direzione precisa, suono molto netto anche se bello rotondo e morbido.
L'ho paragonato al guardala crescent che avevo con me e devo dire che se la gioca benissimo sia in termini di volume (e non e' poco) che di personalità'.
Il timbro e' caldo per essere un becco in metallo, sicuramente più' scuro del guardala ed e' perfetto proprio per fare jazz, escono dei soffiati bellissimi e dei sovracuti ottimi, si può' spingere finche' si vuole il suono non si rompe mai.
Becco che dal basso in alto e' omogeneo, non ha picchi e rimane perfettamente equilibrato in tutto il range dello strumento.
Insomma francamente non saprei trovargli un difetto, veramente.
E' un becco che si adatta a tutti i generi ed anche chi ha poca dimestichezza secondo me puo' suonarlo talmente e' friendly e immediato.
Il modello da tenore costa 399 euro e sul prezzo influisce sicuramente la produzione al momento di nicchia e la necessita' di scaricare a terra l'investimento sopportato per la ricerca e lo sviluppo.
E' sicuramente un prodotto di fascia alta come qualità' costruttiva e pertanto se lo paragono ai suoi concorrenti di alto lignaggio tutto rientra nella normalità'.
Vi consiglio, se avete occasione, di provarlo perché' possiate farvene una idea vostra ma vi assicuro sin da ora che ne varrà' la pena.
Non ho una prova audio purtroppo e al momento dovete fidarvi della mia opinione.
Grazie ancora a Mattia, persona di una modestia e cortesia esemplari rari da trovare in un musicista del suo livello (giuro che non mi ha regalato alcun becco .....), per avermi dato la possibilità' di provare le sue ottime imboccature.