Ciao a tutti,
apro questo thread in quanto sono da poco andato a vedere, e non solo vedere ma ovviamente anche a soffiarci dentro, il contralto Sequoia Classic di cui si parlava giorni fa e che è in vendita al prezzo, da molti ritenuto oggettivamente piuttosto basso, di circa 500€ e che ha si e no un anno e mezzo di vita.
Ebbene, la delusione è stata grande quando la persona che lo vende lo ha tirato fuori dalla sua custodia. Avevo visto solo un paio di fotografie prima di farmi più di un'ora di strada e il sax mi sembrava praticamente nuovo, ma si sa, le foto a volte non sono molto veritiere.
Veniamo al dunque, e qui apro una questione in quanto quanto sto per esporvi mi ha letteralmente lasciato di stucco.
Il sax in questione presentava evidenti segni di ossidazione, e attenzione, non un paio di segni dovuti ad un uso maldestro dello strumento, anzi, di graffi non ne ho trovato nemmeno uno.
Il sax si stava ossidando, partita ovviamente parte della laccatura in un'area di circa un paio di cm x altrettanti cm.
Come può un sax praticamente nuovo iniziare già a ossidarsi?

Esemplare mal riuscito? Un po' di sfortuna andando a vedere l'esemplare sbagliato?

Io sinceramente comincio a rivalutare l'idea che mi ero fatto di questi strumenti prodotti a Taiwan, ne parlavano e ne parlavate anche qui sul forum tutti bene di questa marca.

Da sottolineare che dopo almeno un mesetto che c'é l'annuncio il sax è ancora invenduto ... che strano eh?

In attesa delle vostre opinioni.