io capisco benissimo quello che vuole dire tzadik. ma a differenza di chiudere un becco, aprire mediante modifica del piano permette di rimodificare l'angolo tra piano e discesa, per cui è un processo che è plausibile.

se lavoro il piano in culo al becco l'angolo tra discesa e piano si riduce, rilavori la discesa e l'angolo lo ripristini ugiale all'originale. il contrario sarebbe impossibile. poi ha ragione anche il dario... impercettibile il cambiamento.

poi, modificarne la punta per sfruttare il materiale per la spinta, ah... questo è un altro discorso... anche in questo caso snaturi il becco, cioè ne modifichi le peculiarità per cui è nato.

freddie gregory li modificava così (inalternado la punta) perché quando gli mandavi un becco per aprirlo te lo apriva e "punto". non lo snaturava. se poi ti serviva più spinta allora sapeva dove mettere le mani.