Ciao a tutti e grazie per le risposte,

ho qualche risposta ai vs. post e alcune novità:
- tralascio le saldature perché non saprei trattare il tema, sono stato soddisfatto di aver fatto saldare una colonnetta e di aver risolto un problema.Sicuramente ne sapete più di me.
- il video era a inizio regolazione e doveva esssere "esagerato" perché si capisse il senso della ricerca della chiusura perfetta. Con due mani si lavora meglio.... l'altra aveva il cellulare in mano per il video. A regime la "sovrappressione" (quanto deve ancora chiudere la chiave dopo aver già chiuso quella collegata) era veramente minima. Soprattutto ho controllato tutto scrupolosamente con il Led a fine lavoro. Credo che ci sarà un po' di assestamento iniziale dopo qualche sessione di utilizzo, quindi, visti i giochi e gli spessori di cui parlavo, meriterà un coltrollo successivo.

- ho fatto provare il Grassi a un amico professionista, jazzista e arrangiatore molto preparato.
Dice che il restauro è buono e soprattutto ho sentito i suoni che ha saputo tirarci fuori e questo mi ha molto incoraggiato.
Mi ha suggerito alcuni punti in cui lavorare di sughero per evitare che le chiavi partano da posizioni eccessivaente aperte, fatto che in effetti influenza la timbrica e a cui non avevo posto la giusta attenzione.

Poi, certo, anche io dovrò fare una bella "revisione" per ritornare al controllo sull'emissione che avevo 25 anni fa...... così più che suonare "raglio..." ;-)
In questa fase cerco di concentrarmi sulla suonabilità del Grassi, vedrò di farlo testare ancora

Comunque mi ha anche dato la dritta di usare una cartina per sigarette come "spessore" per l'imbocco del chiver sul fusto che va lento.

Eventualmente farò così anche per accordare il sax e allontanare bocchino senza perdere la presa
(o avete qualche suggerimento migliore?)

Infine ho scoperto che il sax tenore Yamaha che mi hanno prestato è un mod. 62 comprato nuovo nel 1981. Insomma un sax professionale, non una chiavica qualsiasi.... suonato pochissimo per giunta. La meccanica infatti è tutta di un altro mondo rispetto al Grassi.

Ora proverò a correggere come detto sopra i sugheri.

Poi cambio ancia e cambio bocchino usando l'originale (4C) dello Yamaha.... Poi vi racconto.

Grazie ancora per i consigli.
Rob