grazie re minore per l'intervento, che però non fa altro che allargare il campo delle problematiche nella scelta di uno strumento, sembra quasi che oltre ad una conoscenza specifica serva anche una buona dose di fortuna (c..o) per inciampare in uno strumento valido. ( a volte anche tra quelli blasonati, vedi alcuni Selmer ) e che non è la cifra che fa sempre la qualità.
Sicuramente mi devo ritenere fortunato per il mio baritono Wisemann che da oltre sette anni mantiene le solite caratteristiche strutturali, ad eccezione di qualche molla che usciva dalle sedi per urti involontari, e che naturalmente rimettevo a posto da me. Ultimamente alcuni amici si sono accorti che addirittura sia migliorato ( si è sfogato ) e questo mi fa pensare che andare alla ricerca di un nuovo strumento che non sia proprio eccezionale non ne vale la pena, farò meglio a tenermi il mio Wisemann cinese.
Saluti velso