Mamma mia Sax, scrivi in un modo talmente convincente che sorge il sospetto tu sia un critico musicale in incognito... ;)
A parte gli scherzi, credo potresti davvero scrivere recensioni a livello professionale - se non lo fai giÃ*!
Mamma mia Sax, scrivi in un modo talmente convincente che sorge il sospetto tu sia un critico musicale in incognito... ;)
A parte gli scherzi, credo potresti davvero scrivere recensioni a livello professionale - se non lo fai giÃ*!
non sia mai,perchè vi ricordate nella famosa frase,chi è che fa la critica?
Sax And The City Blog
Music,Jazz,Nightlife
B&S Vintage sn. 4258 tenor sax
Jody Jazz HR 7* - Francois Louis Ultimate - Vandoren V16 3.5
Yamaha YAS 275 alto sax/Lawton Metal 6/Vand.4
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Bach 7c
Beh, egoisticamente sono strafelice di poter leggere recensioni intelligenti nel Forum... :ghigno: mi spiace però per chi non lo conosce e non ne può approfittare!! :cry:
Secondo me, la faccenda delle recensioni è un po' come la questione degli insegnanti con scarsa comunicativa: talvolta ci sono persone geniali, bravissime, coltissime eccetera che dispongono di una cultura immensa... ma non la sanno comunicare. È un problema per molti studenti. Sapersi spiegare è un'arte! E nel nostro caso particolare, quando riesci a descrivere in parole le sfumature da un brano musicale chi legge quello che hai scritto allarga un po' i propri orizzonti, si incuriosisce, si entusiasma... oppure dice "boh?" perché si tratta davvero di sensazioni individuali. Ma è comunque un arricchimento. Insomma, avanti così per favore!![]()
Grazie Haaase, ma non credo comunque di essere all'altezza di una vera e propria critica, o meglio di un'analisi musicale vera... In fondo vi racconto solo le impressioni private che ho come ascoltatore, condite da qualche fatto che mi ha incuriosito...Originariamente Scritto da Haaase
Mi sembra semplicemente un modo di condividere questa mia passione per la musica, e ovviamente spero di stimolare i colleghi saxophonisti a dire anche la loro, ad ascoltare questi pezzi... ;)
Who's the greatest band around,
makes the cats jump up and down,
who's the talk of rhythm town,
five guy's named Moe, that's us!
http://www.francescoragnifotografo.i...-Parampara.png
Modestino...! ;) La cosa migliore allora è fare pubblicitÃ* al sito... e alle recensioni! :idea:
Lo vado a riascoltare, mi hai rimesso voglia. Lo comprai pensando di sentire blues, quello "nero". Bhe, è sicuramente blues ma non proprio alla BB King per intenderci!... ;) Comunque bella recensione, ottimo.
Tenore: Rampone & Cazzani "R1 Jazz "
Selmer S80 E / Rovner Dark / Forsetone MS
C Melody: Conn "New Wonder I" 1925
Conn Eagle / Flexitone / Forestone MS
Riprendo questo argomento, perchè le osservazioni del nostro Gaetano952 mi hanno fatto riflettere: se devo dirla tutta, non è possibile che quello che piace a me non sia il meglio! :lol:
Scherzo (?) naturalmente...![]()
Allora, pensavo che a volte la musica entra di prepotenza nella nostra vita: sapevate che le parole di Socrate non sono perdute, ma risiedono per sempre nello spazio infinito (Akasha)? Il suono ne è la qualitÃ*, anche se noi abbiamo bisogno dell'aria per udirlo... comunque, a volte ascoltiamo una musica in un momento particolare della nostra vita, magari siamo indifesi e privi di aspettative, ed in quel momento ci lasciamo trasportare, senza la mente analizzante e scompositrice che spesso i musicisti attivano, magari involontariamente, ascoltando un pezzo.
Perchè la musica mi conquisti dev'essere lirica, avere una melodia: allora me la ricorderò nei suoi ritmi e nelle sue frasi; altre volte la musica è completa in sé stessa, senza dei riferimenti emotivi, come una grande e possente onda dell'oceano: anche quella può conquistarmi, ma mi sarÃ* difficile ricordarne un aspetto particolare, se non il suo insieme astratto.
Insomma, io credo che bisognerebbe cercare di ascoltare per la prima volta una musica in modo come dire, neutrale, lasciando che esprima i propri contenuti, senza cercare di interpretarla o scomporla; durante questi primi ascolti, ecco che si rivelano degli aspetti più profondi, che fanno scattare in noi delle emozioni personali, che ci rivelano spazi mentali che sono altrattanto reali quanto i luoghi fisici, allora quella musica diventa per noi significativa, e quale musicista (o comunque praticante di quest'arte) mi sento stimolato ad approfondirne gli aspetti costruttivi, ad esplorarne le implicazioni tecniche, sin'anche a conoscerne i dettagli che descrivono il perchè ed il quando di quella creazione...
Questo Album che certamente non è il migliore di Coltrane, per me ben si conforma ai concetti che ho espresso, ed è stato anche uno di quei rari casi in cui la sua forma musicale mi ha conquistato da subito: provate ad ascoltarlo non come fosse di Coltrane, ma per esempio come fosse di Blind Willie Johnson.
;)
Who's the greatest band around,
makes the cats jump up and down,
who's the talk of rhythm town,
five guy's named Moe, that's us!
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Hai perfettamente ragione Sax....ma ti ripeto quello è solo il mio pensiero...che non vale piu di 10 centesimi di euro!! :lol: :lol: :lol:
Sax Tenore Mark VI 68.xxx
Ottolink STM Early Babbitt 8* La Voz Medium
Akai EWI 4000S
http://www.myspace.com/gaetanotucci
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