Rispolvero un po' questo argomento perchè non dico quotidianamente, ma quasi, mi trovo in difficoltÃ* su questo tema.
Leggendo quanto scritto da voi mi sembra di funzionare un po' al contrario.
Mi spiego:
studio una settimana sul tenore e perdo TOTALMENTE (o quasi) confidenza con il contralto, soprattutto in termini di emissione (brutto suono, decentrato, sporco, quasi distorto, calante).
Provo il contrario (studio una settimana sul contralto) e quando prendo in mano il tenore, si sono un po' "impedito" per i primi 3/5 minuti poi come per magia le cose si aggiustano.
E' chiaro che la soluzione è semplice: STUDIA il contralto e basta, ma non mi sembra una mossa molto furba... :ehno:
Però mi sembra quasi che il tenore (nel mio caso particolare, ovvio) suoni con niente mentre l'alto abbia bisogno di una "spintarella" in più. :BHO: :BHO: :BHO:
Non capisco se sia un problema di testa/studio/abitudine oppure un problema di set-up troppo differente, come diceva bb.
Magari dovrei cercare (fatte ovviamente le dovute proporzioni visto che sono due strumenti diversi) di avere la minor differenza possibile a livello di resistenza dell'aria etc.
Sul contralto uso un JJ HR6* con delle Vandoren Jazz 2,5.
Sul tenore un Vandoren V16 Metal con delle RICO (rosse) 2,5.
E anche qui un altro dilemma, cerco una maggiore facilitÃ* di emissione sul contralto o una maggiore resistenza sul tenore?
:BHO: :BHO: :BHO: :BHO: :BHO: :BHO: :BHO: