nella pittura lo studio dei grandi è un passaggio obbligato.
perchè per la musica jazz dovrebbe essere diverso.

ti faccio due esempi di due fortissimi sassofonisti che per motivi diversi mi danno l'idea che Trane se lo sono studiato assai.
poi ciascuno suona il suo ....guidato dal suo gusto dalla sensibilità dal suo vissuto ecc..

https://www.youtube.com/watch?v=10XmjaWVuzc
https://www.youtube.com/watch?v=b9p9iuwSORI


sono convinto poi che lo studio del suono dello stile del fraseggio sia un aspetto importante e formativo per un musicista.
per capire veramente cosa un musicista desidera comunicare basta ascoltare la musica senza per forza riferirsi ad argomenti estranei .

recentemente parlando con un amico sassofonista mi raccontava del vissuto di Seamus Blake della sua difficoltà ad emergere (per un periodo imbiancava le pareti di musicisti per sbarcare il lunario) questo ed altri fatti di vita vissuta possono in qualche maniera farmi comprendere la sua musica?
io non lo credo.