"questo ed altri fatti di vita vissuta possono in qualche maniera farmi comprendere la sua musica?
io non lo credo."
@fcoltrane... se la musica per te non è solo matematica applicata ad uno strumento, direi che anche questo aspetto ha la sua rilevanza.
Qui non si tratta di studiare o no i grandi, siamo partiti col quesito sull'importanza o meno della psiche (in senso ampio del termine) sul nostro modo di suonare, quindi l'aspetto emotivo derivato anche dalle esperienze di vita influiscono eccome. Di bravi in giro ce ne sono parecchi....ma personalità....poca e di quanti ci ricorderemo tra 50 anni, ancora meno.Copiare possiamo essere bravi, con lo studio e la tecnica. Il resto o è dentro di noi o ci possiamo solo illudere di essere dei grandi esecutori ma non dei grandi interpreti.
Poi per fortuna ognuno è libero di interpretare,suonare ed essere soddisfatto delle proprie convinzioni ;)