Io ho avuto il piacere/onore di partecipare ad un suo workshop quest'inverno, presso un negozio di strumenti musicali, sponsorizzato dalla Yamaha di cui Mattia è endorsen.
Sono rimasto colpito dall'umiltà, umanità e disponibilità di questo "ragazzo" che si è trovato con quattro "non più giovani" con un livello musicale medio-basso (il più forte suonava in banda, il più scarso, io, conosceva a malapena qualche scala e pochi accordi).
Malgrado ciò ha tenuto una lezione pratico-teorica sull'improvvisazione di oltre cinque ore, durante la quale, dopo un cappello introduttivo simile al filmato ed un paio di interventi col suo sax, ha voluto ascoltarci uno ad uno, per capire il nostro livello. Quindi, messosi al piano, con l'aiuto di una lavagna (sulla quale aveva scritto gli accordi di un blues) ci ha fatto improvvisare prima in gruppo , poi uno ad uno (un chorus a testa), fermandosi a spiegare, correggendo ed incoraggiando.
In quelle ore ci ha fatto saggiare il piacere dell'improvvisazione facendo un excursus sui vari stili dal rag-time al jazz moderno, cercando di farci capire i concetti attraverso l'ascolto del suo meraviglioso sax e la pratica con il nostro strumento.
La pazienza e l'attenzione dedicata a ciascuno di noi, la passione e l'umiltà con cui ha suonato, unite alla disponibilità con cui ha accolto le nostre domande ed alla competenza delle sue risposte ci ha commosso.
Un grande musicista ed un grande maestro malgrado la giovane età.