avendo molto recentemente ritrovato interesse nel migliorare la mia tecnica (o meglio imparare ad averne una), ultimamente la mia scaletta è questa:


- 40 minuti a cercare di avere un suono decente. parte numero 1: riuscire a suonare le note più basse. parte numero 2: controllare l'imboccatura allo specchio, modificandola sulla base di quella che mi ha permesso di suonare le note basse. l'obiettivo è quello di eliminare ogni rigonfiamento di guance ed espulsione di aria, ovviamente unito al cercare un suono aperto, non mutilato e strozzato. parte numero 3, scale maggiori ad incremento di semitono, (do, do#, re, re# ecc), a partire dal si bemolle inferiore, fino ad arrivare al fa# della seconda ottava (così ricopro tutta l'estensione dello strumento, e a proposito, non sapevo esistessero i sovracuti, l'ho scoperto su questo forum. ma sono sicuro che l'estensione del mio sax mi basta ed avanza). a questo punto dovrei iniziare ad essere soddisfatto del suono che produce il mio sax. mi dicono che dovrei fare le note lunghe, ma 30 secondi non li reggo, figuriamoci se posso fare un'ora... brrrr!

- a questo punto suono 10 minuti di roba a random perchè mi sono giÃ* rotto di fare esercizi. dispongo di orecciho relativo quindi suono tutto ciò che io abbia giÃ* sentito in precedenza.

- prendo il giampieri e faccio 1 esercizio fin quando non mi rompo di farlo. possono essere 30 secondi o mezz'ora a seconda di quanto mi piace l'esercizio che devo fare.

- riprendo a suonare a random finchè non mi fa male il labbro o la mascella.

"studio" il sax da due anni. migliorerò :lol: