Non è una cosa proprio semplice, ma c'è una differenza sostanziale tra lo "stare appoggiati" al tempo, e andare fuori.
Lo "stile" di ogni musicista, oltre che essere dato dal suono, dall'espressivitÃ*, pronuncia ecc..E' dato anche dal "timing", il modo di stare sul tempo.. Inizialmente pensavo che suonare bene era un bel suono, le belle frasi ecc..
Invece, soprattutto il modo di portare il tempo, per un solista fÃ* una differenza incredibile...E' difficile magari da capacitarsene, ma effettivamente quando sentiamo un saxofonista che ci dÃ* quel senso di "relax" e di "stare in poltrona" a volte non è dato dal suono soffioso, il vibrato ecc.. Il più delle volte anch'io mi sono accorto che è il modo in cui si tirava ikl tempo.

Io non voglio colpevolizzare, anzi credo che sia assolutmente normale trovare "strana" la cosa, soprattutto se come nel video è fatta con una certa enfasi.
Anch'io il primo disco che comprai di Jackie McLean pensai subito "questo qui è stonato di un quarto di tono"....

'Sti cazzi..... Magari sapessi avere la sua poesia... e Magari saper stare sul tempo come Dexter o come Rollins.... :ghigno:

Un abbraccio