
Originariamente Scritto da
Ziubèlu
......MMMhhh non sono d'accordo sul fatto che negli anni 60 il Mark VI fosse praticamente l'unico sax a disposizione dei grandi del Jazz:
Cerano i Beucher, i Buffet, i Conn, i King e i Martin. Oltre a questi sul mercato ed in mano ai professionisti c'erano già un ottimo numero di Balance e Balance Action Selmer.
Allora il Mark VI è stata proprio una scelta per il professionista. Allora il Mark VI era un modello nuovo di trinca ed un numero altissimo di professionisti ha preferito prendersi un sax appena prodotto rispetto a comprare un "vintage" o un ottimo sax di qualche anno più vecchio come i sopra citati......