Ciao Dom mennillo, quello che dice Tza è sicuramente vero, ma non c'è una stretta troppo molle o troppo forte o una "giusta", quello che di più personale si può avere in un sassofonista (ma credo di potere affermare che questo vale anche per tutti gli strumenti a fiato) è l'imboccatura e quindi l'emissione del suono.
Detto questo va tenuto conto del fatto che a tutto c'è un limite, ma escludendo che sia il tuo caso passo a esporti il mio personale pensiero...
Ognuno di noi sassofonisti ha una sua maniera di rapportarsi col proprio strumento o i propri strumenti, e questo fa si che lo stesso in mano a più persone, anche mantenendo invariato il set up suoni in tanti modi diversi, qual'è quello giusto? chi può dirlo? c'è chi avendo un'impostazione più classica è portato a suonare con aperture minori ance più dure e con una presa sul bocchino più forte, chi invece preferisce una maggiore apertura di solito usando ance più leggere e magari tende a stringere di meno, oppure no... sta di fatto che un "bel" suono lo si può ottenere in tanti modi diversi ma alla fine quello che conta è il risultato.
Per cui, se non sei soddisfatto del suono o della suonabilità del tuo strumento il mio consiglio è quello di cercare di migliorare il feeling tra te e il tuo sax cercando la condizione migliore per le tue caratteristiche prima di snaturare la tua maniera di suonare, magari la soluzione sta in un bocchino più aperto oppure ti basterebbe un'ancia più dura piuttosto che di una marca diversa, bisogna provare, provare, provare, provare, prov.....

buona musica, Bracco.

P.S. ma come si mettono le emoticons in questo nuovo forum?