La potenza è connessa alla velocità con cui riesci a mandare l'aria dentro lo strumento (quindi dipende anche da cosa succede sull'ancia e da cosa succede dentro il bocchino).
La brillantezza dipende da vari fattori... relativamente all'ancia, dipende da quale porzione di ancia (partendo dalla punta) e quanto riesci a farla vibrare.
Generalmente potenza e brillantezza "vanno insieme".
Le condizioni per cui riesci a fare vibrare di più o meglio un'ancia più dura... dipendono da vari fattori. Quindi alla tua domanda non c'è una risposta... "si"/"no". La risposta è "dipende".
Generalmente la scelta dell'ancia è in parte vincolata a come è fatto il bocchino e in parte a come gestisci tu l'abbinata "bocchino+ancia" (o eventualmente "bocchino+ancia+strumento").
Il tipo di bocchino lo scegli in base al tipo di suono che vuoi ottenere.
Chiaramente il tipo di suono che vuoi ottenere dipende anche dalla "tecnica emissiva" con cui va prodotto... quindi non esiste (è una leggenda metropolitana) che cambi bocchino e cambia automaticamente il suono. Ci sono cambiamenti ma sono limitati a meno di quella è la reale differenza tra due bocchini che vai a confrontare.
L'apertura (...) del bocchino la scegli in base ad alcuni aspetti del suono e anche a come vuoi/puoi/riesci a suonarlo.
L'apertura ideale (...) è l'apertura "massima" che riesci a gestire senza limitazioni (evidenti)... e per l'ancia "ideale" l'idea è più o meno quella: è l'ancia più dura che riesci a gestire senza limitazioni (evidenti).
Si denota che c'è una certa correlazione tra apertura del bocchino e durezza dell'ancia.
Altra cosa fondamentale da ricordarsi è che l'apertura è fisicamente una distanza (tra punta dell'ancia e punta del bocchino... quando l'ancia è ferma sul bocchino, in posizione corretta!). Quindi non è un parametro indicativo per prevedere quale può essere il funzionamento di un'ancia su quel bocchino. Da notare poi... che, fissata un'apertura (di riferimento), prendendo bocchini di produttori diversi caratterizzati dalla stessa apertura (almeno "nominale") la resa e il funzionamento dell'ancia può essere molto differente.
Se possiedi un Jody Jazz... sicuramente avrai già intuito a cosa mi riferisco.
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Potenzialmente, un'ancia più dura riesce ad accettare più aria e potenzialmente puoi ottenere un volume sonoro maggiore. Chiaramente l'effetto di un'ancia più dura non è solo nel volume.
L'ancia più brillante in canna è anche, secondo me, la Rico Plasticover. Però è una cosa poco indicativa, un Rico Plasticover #4, sarà sempre meno brillante della Rigotti #2,5 Medium che usi (che per altro su un bocchino con il Jody Jazz DV #8* a occhio risulta morbida tanto quanto una tagliatella, ben condita). ;)