Purtroppo, l'incapacità di comprendere le possibilità tecniche ed espressive dello strumento accomuna il sassofono ad altri strumenti di nascita recente. Penso ad esempio alla fisarmonica, che, fino ad una rivoluzione soffice avvenuta negli ultimissimi anni, è stata considerata spesso uno strumento di bravura, in cui l"oscar" dovesse essere attribuito a chi avesse le dita più veloci. I giovani leoni che di recente hanno preso in mano il festival di Castelfidardo hanno causato un cambio di prospettiva, che mi sembra sia contagiando anche musicisti italiani.
Quello che stai facendo con queste pubblicazioni è, al di là del grandissimo merito artistico del lavoro, cercare di far aprire gli occhi a chi non ha ancora capito quanto sia prezioso lo strumento che hanno in mano. Il sax è tante cose, ed è un peccato congelarlo in un ruolo fisso, sempre uguale.
Paolo