@Ste sax nessun problema!Originariamente Scritto da Danyart
Danyart grazie per i suggerimenti, premetto che di linguaggio jazz non ne capisco un tubo,mai studiato e all'epoca(circa 20 anni fa) quando andai da Rosen mi servi soprattutto per curare l'aspetto timbrico e interpretativo della nota, poi un giorno mi fece vedere un quadernetto con una serie di pattern e mi disse di impararli per "svicolare" nel caso non avessi avuto in mente che solo fare in un determinato pezzo. Li francamente si chiuse il mio rapporto col jazz suonato. Poi negli anni ho suonato di tutto ma ogni volta che sento suonare jazz, soprattutto negli ultimi anni mi sembra di sentire solo una serie di pattern fine a se stessi. non ho la tecnica neppure volessi farli, ma non mi interessa proprio come approccio. Quindi il mio limite è il suonare quello che mi canta la testa in quel momento e li cado magari nel banale o ripetitivo, oddio anche i pattern usati e abusati lo sono. Dovrei mettermi giu a studiare sull'armonia e pensare, questa cosa un po la faccio quando mi dedico a progetti inediti, ma quando suono così su delle basi mi lascio andare a quello che mi passa per la testa :) In fondo è pigrizia a parte i limiti tecnici ovviamente.