Lo chiedo per curiosità visto che un amico l'ha comprato così.
Cmq ho letto anche le risposte di JPM sull'altro thread.. per me potete chiudere!
Grazie a tutti per le delucidazioni.
Lo chiedo per curiosità visto che un amico l'ha comprato così.
Cmq ho letto anche le risposte di JPM sull'altro thread.. per me potete chiudere!
Grazie a tutti per le delucidazioni.
t: Selmer Mark VI - Borgani Silver Pearl
s: Buescher TT 1926 - Borgani Silver Pearl
mps t: CG Firenze - OL STM - Ripa 201
mps s: Drake
Ance: Legère
Scrivo la mia opinione: penso che gli strumenti in generale e in particolare i Mark VI vadano provati. Anch'io ne ho provati molti, prima di acquistare il mio. 5 digit, 6 digit con chiave f# e senza. Ognuno aveva le sue caratteristiche sonore, qualcuno era più duro, qualcuno free blowing, qualcuno con un suono troppo leggero ( un americano senza f#) e "zin zin" squillante e senza molto corpo. Quelli con le chiavi argentate e il F# a differenza proprio delle leggende che si scrivono e si dicono, suonano in modo divino, con Molto corpo e dopo che vengono suonati ogni giorno per almeno un anno, si riesce a tirarci fuori un suono più grosso e scuro di altri. Il fattore setup è importantissimo e lo studio ancora di più!!!! Questa è la mia esperienza da non professionista, ma da appassionato in grado di distinguere bene un suono da un altro. In pratica non c'è una matricola giusta... Se uno cerca un suono grosso e scuro Può riuscire a tiracelo fuori da un esemplare piuttosto che da un altro, ma a mio parere ha più probabilità di riuscire con un mark vi chiavi argentate, f#, e aggiungo pure senza incisione....se poi vuole la certezza di quel suono cerca un Conn, e non ha problemi di matricole....
L'importante è tirarci fuori il suono che si vuole, possibilmente anche da uno strumento di 300 euro, non certo un Mark VI, ovviamente.
Segretario
del King Super 20 Owners Club
Scrivo la mia opinione: penso che gli strumenti in generale e in particolare i Mark VI vadano provati. Anch'io ne ho provati molti, prima di acquistare il mio. 5 digit, 6 digit con chiave f# e senza. Ognuno aveva le sue caratteristiche sonore, qualcuno era più duro, qualcuno free blowing, qualcuno con un suono troppo leggero ( un americano senza f#) e "zin zin" squillante e senza molto corpo. Quelli con le chiavi argentate e il F# a differenza proprio delle leggende che si scrivono e si dicono, suonano in modo divino, con Molto corpo e dopo che vengono suonati ogni giorno per almeno un anno, si riesce a tirarci fuori un suono più grosso e scuro di altri. Il fattore setup è importantissimo e lo studio ancora di più!!!! Questa è la mia esperienza da non professionista, ma da appassionato in grado di distinguere bene un suono da un altro. In pratica non c'è una matricola giusta... Se uno cerca un suono grosso e scuro Può riuscire a tiracelo fuori da un esemplare piuttosto che da un altro, ma a mio parere ha più probabilità di riuscire con un mark vi chiavi argentate, f#, e aggiungo pure senza incisione....se poi vuole la certezza di quel suono cerca un Conn, e non ha problemi di matricole....
L'importante è tirarci fuori il suono che si vuole, possibilmente anche da uno strumento di 300 euro, non certo un Mark VI, ovviamente.
Segretario
del King Super 20 Owners Club
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