Prima di oggi pensavo che l'influenza dell'ancia sulla intonazione era limitato su tutto il raggio del sax...per esempio, se si usa un'ancia troppo morbida l'intonazione potrebbe risultare piu' bemolle in generale e basterebbe spingere il becco di qualche millimetro per correggere questo difetto.

Invece, ho appena provato una combinazione ancia + becco (una cinese Xin Zhong 2.5 + Vandoren T35) che altera solo un certo numero di note....piu' precisamente la seconda ottava dal La in su' cala drammaticamente di un semitono e poi si riprende gradualmente fino al Fa#....(in quel raggio il sax stona malamente).
Pensavo che fosse un problema del sax...ma constatando che l'ancia in questione era un po' troppo morbida, ho cambiato questa con una piu' tosta (una Gonzalez 3.25)...il problema era cosi' risolto (per fortuna il sax e' a posto e non ci ho messo le mani per "correggerlo").

Poi, cambio un'altra ancia...anche questa morbida (Rico Jazz Select 2.5) pensando di ricreare il difetto riscontrato prima...invece, l'intonazione e' normale (non ci sono cali).

Per continuare l'esperimento....provo l'ancia difettosa (la Xin Zhong 2.5) con un altro becco (Vandoren V16 T8) - pensando di ricreare il problema di calo di un semitono dal La della seconda ottava - invece, l'intonazione e normale (niente cali). Provo lo stesso V16 con altre ance, morbide e dure ottengo lo stesso risultato positivo (niente stonature). Altre Xin Zhong 2.5 funzionano benissimo (niente stonature come con la prima), evidenziando magari una certa inconsistenza di produzione (queste sono ance da quattro soldi...).
Provo ancora il Vandoren T35 con altre ance...l'intonazione e' normale...

Ho provato e riprovato questi processi questo pomeriggio e sono abbastanza sicuro degli esiti....il calo di semitono e' proprio evidente e costante quando uso l'ancia in questione con il becco Vandoren T35 (quest'ultimo non presenta problemi con altre ance)....si direbbe che la combinazione ancia + becco sia veramente rilevante e non vedo l'ora di provare questo setup con un altro sax (ci provero' domani)...

Trovo il tutto molto interessante...sembra che sia possibile controllare l'intonazione usando o modificando certe ance (sicuramente molto piu' economico che cambiare o modificare un becco od un sax).

Ad occhio, l'ancia in questione ha la parte centrale molto piu' marcata della altre Xi Zhong...probabile che grattare/limare un po' questa area potrebbe correggere il "problema"?
D'altro canto...se avessi un sax che ha un raggio dal secondo LA troppo acuto...magari si potrebbe correggere con l'ancia "difettosa" (magari con una parte centrale piu' corposa?)


idee al riguardo?