Ciao a tutti. Se può essere utile vorrei recensire il mio nuovo bocchino per contralto. Era da un po' di tempo che mi frullava in testa. Parlando con Roberto,amico e sassofonista, mi ha detto che la CG Mouthpiece esponeva i suoi prodotti a 20 km da casa mia e precisamente a Spotorno provincia di Savona.
Detto, fatto! sono andato a provarli!

Ho provato tutti i modelli e camere che erano presenti, sia in ottone che in bronzo. La gamma a disposizione è ampia per accontentare i gusti di tutti i sassofonisti.

Questi becchi, sia in metallo che in ebanite/HR (questi ultimi al momento non presenti sul sito) sono ricavati da barre piene attraverso lavorazioni con macchine CNC e rifiniti a mano.

Ho acquistato il Firenze in ottone placcato oro 24k, matricola A-10XX-O. A ovviamente sta per Alto poi c'è il numero seriale e subito dopo la O che sta per ottone. (B se fosse di bronzo)

Il modello in questione ha un'apertura 7* o come indicato sul becco 7S.
Misurato davanti a me il comparatore segnava 0,80 centesimi di pollice.
La camera è una medio/piccola.
Le ance che ho usato sono state due: una Hahn 3 in fibra serie nuova e una Rigotti Gold 3 di canna.
Fascetta usata, e a corredo del becco è una Rovner Versa X-1M
Sax usato il mio Selmer SA80II e un Royals in quanto anche lei esponeva i suoi prodotti.

La confezione è disponibile o in un pratico ed elegante astuccio in pelle arrotolabile con lacci o nel bellissimo cofanetto in grafitex con coperchio in plexiglass a scorrimento, a scelta tra i colori blu, rosso o grigio fumè, con tanto di logo CG e scritta CG Mouthpiece Italy

E' una produzione italiana e di questo ne sono fiero. W il Made in Italy (quello vero)
Patriottismi a parte, ha una proiezione fantastica e non sguaiata lo reputo un mix tra becchi di fascia alta.

Questo è quello che ho potuto constatare durante la prova cercando di essere il più neutrale possibile:

Mi offre molta versatilità e duttilità nei vari generi, potenza e un range dinamico ampio.
Si può andare dal pianissimo soffiato al fortissimo ben controllato.
Il suono risulta ben definito e centrato, ricco di armonici e omogeneo in tutti i registri.
L' emissione la trovo di resistenza medio/bassa quindi facile da suonare anche per meno esperti.
Riesco ad emettere meglio i multiphonics
Non è nasale affatto.
A mio modesto parere risulta avere un gran carattere, tagliente quando serve grinta e soft quando serve delicatezza.

All'esposizione erano presenti i tre soci con cui ho potuto parlare delle fasi sperimentali, costruttive, progettuali, la scelta dei materiali e dei becchi per sax soprano in fase di studio e progettazione.

Oltre al "capitano" Claudio Guida dell'omonimo brand CG, grande sassofonista, persona squisita e molto umile, ho potuto parlare con l'artefice della costruzione fisica dei becchi, il sig. Tiziano Camporelli il quale, oltre ad essere sassofonista, vanta trent'anni di esperienza nelle lavorazioni meccaniche di alta precisione e con il fortissimo clarinettista e sassofonista Daniele Gardino.

Ho sempre adorato i becchi in metallo ma per mia conformazione ho sempre avuto un po'di problemi a suonarli più di tanto. Questo ragazzi proprio no, non mi sembrava vero, stavo suonando questi becchi da 2 ore e suonavo senza aver problemi o fastidi particolari.

Ho provato anche il modello Venezia, sempre 7* per contralto, anche in questo caso risulta avere le caratteristiche del Firenze ma con un suono leggermente più scuro meno proiettivo data la conformazione così voluta dai costruttori.

Per tenore ho provato un modello Roma in bronzo 8 che mi è piaciuto molto. Il Roma è concepito per un suono moderno e ci sono andato a nozze! Di sicuro sarà un altro becco che col tempo mi porterò a casa.

Sinceramente per curiosità e cultura (come molti di noi) sarò sempre stimolato a provare becchi nuovi e diversi o che non ho mai provato, però credo che mi sarà difficile trovare un valido sostituto del CG Firenze.

Un saluto a tutti da MrSax

Buona musica a tutti.