Caro Luba, grazie per le belle parole e sprattutto per aver definito perfettamente quanto provo in questo momento:
Proprio così!Originariamente Scritto da Luba
Oggi la prima lezione.
In verità ... "pre-lezione"; lezione "zero" insomma, nel senso di incontro individuale per mettere a fuoco conoscenza musicale (zero) e familiarità con lo strumento (idem). Farò parte di un gruppo di studenti-sax di cui potrei essere benissimo, se non padre, zio ... anziano!
E sarò il solo con il tenore: bello, neh?
Una ragazzina si stava esercitando al pianoforte e non voleva continuare in mia presenza perché si vergognava ...
Data l'età (mia!) pensava di essere al cospetto di chissà quale illuminato musicista!
Dopo qualche mia battutina (tipo ... "di musica non ci capisco proprio nulla e se mi mettessi a suonare le campane, il parroco mi caccerebbe a pedate: per questo sono qui. Quindi suona tranquillamente"), lei si rilassa e torna ai suoi esercizi.
Ho con me il becco e, già che ci sono, chiedo la corretta impostazione.
"Labbro inferiore tra denti e ancia".
Panico!
Ma come, mi chiedo, dopo essermi fatto un mazzo grosso così per allenare il labbro inferiore ed ottenere qualcosa che sia diverso da un lamento ... mi stravolge tutto?
"E' un'imboccatura da clarinettista", obietto mestamente.
"Sì sì", risponde, "si inizia così, poi sistemerai".
Beh, in quel modo non c'è stato verso di far uscire qualcosa dal "maledetto" becco!
Non ti dico il groppo alla gola :???:
Tornato in studio, le ho pensate tutte: chiedo lumi ai guru del Forum? Oppure ri-rompo le scatole al gentilissimo sassofonista/collezionista?
Il dubbio rode parecchio ed urge una risposta: opto per la seconda e, con non poco imbarazzo, chiamo.
Con estrema gentilezza, mi viene risposto (in sintesi) di non farmi troppi probblemi e raccomandato di ... studiare, studiare, studiare e ancora studiare: con lo studio, dice, troverò la mia strada.
In quel momento mi sono tornati alla mente alcuni episodi di quando tenevo corsi di Arti marziali (pensa un po' che vita: dirigevo un grosso allevamento, mi alzavo alle cinque e mezza del mattino e tornavo alle sette di sera per essere in palestra dalle otto alle undici/mezzanotte per tre volte la settimana), quando gli allievi chiedevano di imparare "movimenti" complessi: prima allenati bene, rispondevo, poi ne riparliamo.
Ecco, ora mi trovo nei panni di quell'allievo neofita.
Umiltà e studio.
Tanto studio!
Molto, molto, molto volentieri!Originariamente Scritto da Luba