È molto difficile riuscire a percepire grosse variazioni sentendosi da un paio di casse... ma anche in cuffia perchè ovviamente la maggior componente di suono che udiamo è sempre quella acustica (cioè quello che esce dallo strumento).

Il suono di Brecker è brillante e quindi va gestito in un certo modo... di sicuro non si faceva il suono da solo... questo è certo!

Vedi molti microfoni perchè il service dei vari concerti offriva microfoni diversi... poi dipende anche dal set e dalla scheda tecnica.
Io nei video ho sempre visto usare prevalentemente un RE20 (che è sicuramente il più funzionale al suono che Brecker produceva).
Non ho mai visto usare un TLM103... ma un U87/U89 e il TLM170... ed è una cosa abbastanza "ovvia": a un suono brillante (quello di Brecker) non vai ad aggiungere una ulteriore brillantezza (la brillantezza che il TLM103 fornisce).