come dice tzadik bisogna considerare tutto lo sviluppo dello strumento e quindi anche la campana (più o meno corta e più o meno larga) contribuisce..... e la culatta..... l'innesto è solo la punta dell'iceberg
Come in tutte le cose non c'è meglio/peggio, ma dovrebbe essere una scelta basata su gusti/feeling/capacità.
Io in passato ho avuto sia un YTS-62 (prima serie) che un SA80II ottimi strumenti con caratteristiche ovviamente diverse e per quanto suonassero bene subito e si saturassero in fretta permettendo un'emissione abbastanza facile ho sempre riscontrato dei limiti (gusto mio) "sonori" nel momento in cui si cominciava a spingere forte, non che non si potesse spingere forte ma si "inasprivano" timbricamente parecchio (sopratutto lo yamaha)
Erano ambedue "setup friendly" e digerivano qualsiasi becco (il 62 me lo ricordo anche più "neutro") ma quando venivano "violentati" tendevano a "rompere" il suono, in particolare con lo yamaha più davi gas e più diventava brillante e aspro tendendo a perdere risonanza smagrendosi in basso. Il SA80II aveva questo "problema" solo marginalmente rispetto allo yamaha ma sotto tortura con setup aperti e ance dure dovevo un po' chiudere il gas anche con lui perchè non mi andavano giù la tonnellata di medie frequenze che venivano fuori.
Suonando "straight-ahead" volevo che il suono si "consolidasse" al crescere delle dinamiche invece che inasprirsi, certo poi dipende tutto dallo stile e dal genere che si suona