Citazione Originariamente Scritto da fcoltrane
non so se il consiglio che ti sto dando è peggiore del male ma una ipotesi è suonare con guanti di cotone.
(però le mani respirano peggio )

un aspetto che può sembrare del tutto ot ma nel mio caso non lo è stato:

ho risolto moltissimi di questo tipo di problemi con una alimentazione più attenta.
ho eliminato dalla mia dieta latte e latticini e carni rosse.
(non perchè fossi allergico ) singolarmente sono scomparse tutte le formi di dermatiti (che mi colpivano nei mesi caldi) alle mani ed ai piedi. ed altri problemi ancora.
Il consiglio che mi hai dato è ottimo. Nella vita quotidiana tengo ormai sotto controllo la dermatite senza problemi anche curando l'alimentazione. E... utilizzo già i guanti e con questo mi ricollego ad un punto interessante che ha toccato l'esaustivo Gbcorti:

Citazione Originariamente Scritto da gbcorti
AlenonsoloAle,

buonasera.
Diciamo che il tuo messaggio va a toccare molti aspetti importanti proprio della "qualità" Yamaha ed in quanto tale desidero fornirti dei dati precisi, evitando inutili discussioni.

Suoni uno YAS25: corpo laccato e chiavi nichelate.
Le chiavi sono nichelate, vero ma contengono una percentuale di argento (altri metalli di cui non posso svelare le percentuali) proprio per inibire effetti allergici del nichel. Mai capitato alcun caso di allergia di alcun tipo in oltre venti anni di lavoro dovuti a strumenti che avevano la laccatura realizzata secondo queste specifiche.
La laccatura è realizzata con una laccatura epossidica, trasparente o colorata gold, che viene fissata elettrostaticamente al corpo dello strumento. Mi dispiace contraddire un attimo Tzadik ma la laccatura Yamaha, essendo un proprio brevetto, non ha nulla a che vedere con altri prodotti o marchi.
Saldature: tutte le saldature degli strumenti sono realizzate in argento evitando quindi ulteriori allergie/malattie respiratorie dovute alla presenza di piombo.
Allergie dal contatto con il metallo: premesso l'assoluta difficoltà di andare a toccare il metallo grezzo in uno strumento Yamaha laccato o altro, se c'è una cosa per cui Yamaha è una sicurezza è proprio l'assenza di qualsiasi possibile scatenante allergenico. Personalmente posso dire: ci mancherebbe altro !
Posso osare ancora: se consideriamo uno strumento che non da produca allergie, di sicuro è Yamaha.
A disposizione per ulteriori chiarimenti, invio i miei saluti.
GB Corti
Devo premettere una cosa: il sax è stato in riparazione per una caduta un paio di anni fa.
Nella riparazione il sax, già di seconda mano, è stato ritamponato e ancora prima -slaccato-.
Il riparatore mi fece però un lavoro dichiaratamente "frettoloso" e, senza chiedermi i soldi della slaccatura, me lo restitui perfettamente riparato dicendomi "ho avuto difficoltà nella slaccatura... i procedimenti che ho usato non sono serviti".
Ora, senza entrare nei dettagli tecnici e/o nella vericità/onesta del riparatore... arrivo al punto.

Utilizzo già dei guanti per studiare, guanti bianchi che alla fine della seduta di studio sono completamente GIALLI... è una cosa normale?

Appurato che la nichelatura è stata resa innocqua ( notizia davvero utile questa!!! Un problema in meno ;) ) mi sento quasi di dire che quella vernice che mi resta sulle mani sia la causa del fastidio... non che sia una vernice che causa allergia, ma nel mio caso potrei essere "sensibile" a sostanze che si depositano sulle mani per lunghi periodi.

RETTIFICA:
Citazione Originariamente Scritto da gbcorti
Ciao AlenonsoloAle,

scusami per il brutale refuso: "Mai capitato alcun caso di allergia di alcun tipo in oltre venti anni di lavoro dovuti a strumenti che avevano la laccatura realizzata secondo queste specifiche."
Questa è la stesura corretta: Mai capitato alcun caso di allergia di alcun tipo, in oltre venti anni di lavoro, dovuti a strumenti che avevano la PLACCATURA realizzata secondo queste specifiche".
Scusa e ciao.
GB Corti
Non preoccuparti, non ho frainteso il tuo amichevole tono neppure per un istante ;)
Al contrario, il sapere che non sono mai state riscontrate allergie dovute al contatto del suddetto sax mi toglie tantissimi dubbi e mi fa capire che, probabilmente, il mio è solo un problema di "sensibilità" al contatto per lungo tempo di sostanze di diversa e trascurabile natura.