Mi piace molto, io sarei anche più estremo, altro che misurato, più che un alto ricorda il Manzello di Roland Kirk, ruspante e un po graffiante, ma pieno e caldo, mi piace veramente tanto, e suona maledettamente, come sempre quando una cosa è unica molti aspetti che potrebbero essere considerati difetti diventano pregi.
Un sax da tenersi stretto, bravo.