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Discussione: Prima esperienza di tamponatura sax weltklang

  1. #16
    L'avatar di nikoironsax
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    Re: Prima esperienza di tamponatura sax weltklang

    stranissima sta cosa della gommalacca che non attacca! facci sapere se scopri il motivo!!

  2. #17

    Re: Prima esperienza di tamponatura sax weltklang

    Vedrò… la gommalacca l'avevo presa tempo fa… con l'alto non mi ha mao dato problemi… .secondo me é proprio una questione di dosi… .vi faró sapere e vi dico come va il weltklang
    Sax Soprano: J. Michael SP650
    Imboccatura: Bari 64
    Sax alto: Selmer SA80 II serie
    Imboccature: Vandoren Jumbo Java A45, Drake Contemporary VR 7, Selmer s80 c*
    Sax tenore: Selmer SA80 II serie
    Imboccature: Jody Jazz DV 8*, Selmer S80 D


  3. #18

    Re: Prima esperienza di tamponatura sax weltklang

    Citazione Originariamente Scritto da pacman
    globe81, la gommalacca l'hai presa assieme ai tamponi sempre da prestini?
    io quando ho pulito i piattelli del mio sax (laccato) c'era un sacco di gommalacca, prova ad aumentarne la quantità

    comunque dovreste darci le vostre impressioni sul weltklang quando li avrete sistemati ;)
    A breve cercherò di postare un sample per la valutazione del timbro...
    Comunque il suono a me piace una voce bella grossa e piena su tutta l'estensione. Certo la meccanica non si può certamente definire "semplice" e per me che arrivo dal soprano alcuni passaggi non sono certo una passeggiata.
    Nel complesso da' l'impressione di essere un sax bello robusto (e anche pesante).
    Soprano: Weltklang Solist, Selmer S80 c*/d, Lebayle Jazz 6
    Tenore: Weltklang, Vandoren Java Blue T97

  4. #19

    Re: Prima esperienza di tamponatura sax weltklang

    Come promesso un piccolo sample di prova del sax.
    Purtroppo l'esecuzione risente delle capacità (limitate :oops: ) del suonatore, per cui probabilmente il sax suonerebbe meglio in altre mani :half: .

    [soundcloud:392arlgd]https://soundcloud.com/sammiele/take-5[/soundcloud:392arlgd]

    Il setup (di fortuna) utilizzato:
    bocchino SML R5 e ancia Vandoren Blu n. 3
    Soprano: Weltklang Solist, Selmer S80 c*/d, Lebayle Jazz 6
    Tenore: Weltklang, Vandoren Java Blue T97

  5. #20

    Re: Prima esperienza di tamponatura sax weltklang

    beh, mi pare viaggi bene, bello strumento! :D

  6. #21

    Re: Prima esperienza di tamponatura sax weltklang

    Questo è un altro di quei topic stile "limiamo i camini con il trapano" che andrebbe abolito.

    Bravissimo hai fatto un ottimo lavoro. Io userei anche la gommalacca esternamente, sigilli tutte le chiavi e poi suoni solo con gli armonici del sib grave. Limita un po' ma puoi migliorare la tua emissione.

    Nothing personal...citando Grolnick...album Michael Brecker...meglio parlar di musica. ..o forse no...

  7. #22

    Re: Prima esperienza di tamponatura sax weltklang

    In effetti il sample l'ho fatto co il solo bocchino e chiver tenendo l'ancia con il dito. Non sono riuscito però a coprire con gli armonici l'intera estensione per cui ho usato l'altra mano per aiutarmi con le frequenze mancanti!!!
    Soprano: Weltklang Solist, Selmer S80 c*/d, Lebayle Jazz 6
    Tenore: Weltklang, Vandoren Java Blue T97

  8. #23

    Re: Prima esperienza di tamponatura sax weltklang

    Oggi ho terminato il repad con non poche dofficoltà dato dai camini veramente inguardabili. I pad stavolta si sono attaccati senza problemi aumentando la quantità di gommalacca. Devo dire che ha un gran suono questo weltklang mi piace davvero tanto specialmente nel registro basso e medio. L'ho provato con due imboccature, il lakey ed un vecchio b&s e devo dire che quest'ultimo aveva decisamente una marcia in piú con un suono scuro e pieno. C'è ancora da sistemare qualcosina con le regolazioni poi vi farò ascoltare qualcosa…
    Sax Soprano: J. Michael SP650
    Imboccatura: Bari 64
    Sax alto: Selmer SA80 II serie
    Imboccature: Vandoren Jumbo Java A45, Drake Contemporary VR 7, Selmer s80 c*
    Sax tenore: Selmer SA80 II serie
    Imboccature: Jody Jazz DV 8*, Selmer S80 D


  9. #24

    Re: Prima esperienza di tamponatura sax weltklang

    Citazione Originariamente Scritto da Jason Kessler
    Questo è un altro di quei topic stile "limiamo i camini con il trapano" che andrebbe abolito.

    Bravissimo hai fatto un ottimo lavoro. Io userei anche la gommalacca esternamente, sigilli tutte le chiavi e poi suoni solo con gli armonici del sib grave. Limita un po' ma puoi migliorare la tua emissione.

    Nothing personal...citando Grolnick...album Michael Brecker...meglio parlar di musica. ..o forse no...
    Per il topic sui camini mi trovo daccordo,per questo,invece, mi piacerebbe sapere,e forse piacerebbe anche agli altri, quali sono gli errori di procedura o comunque le cose che avresti evitato. E' meglio piegare la meccanica piuttosto che mettere uno spessore sotto al tampone o è meglio il contrario? Non va bene la gomma lacca,o cosa? O forse è meglio togliere l'argomento manutenzione direttamente? Bisogna anche rendersi conto del fatto che esistono strumenti per i quali non conviene pagare una revisione completa presso un'officina specializzata ma che non meritano neppure d'essere gettati e per questi cosa faresti? non ci sono solo sba o silversonic e non tutti si possono permettere di comprarli,che fare allora?
    il nero :saxxxx)))

  10. #25

    Re: Prima esperienza di tamponatura sax weltklang

    Hai ragione il nero ma ormai l'articolo 19 della Costituzione è sconosciuto ai più... :devil:
    Il bello di un forum è il confronto di idee e esperienze. Sta poi all'intelligenza delle persone cogliere i suggerimenti più corretti.
    C'è poi chi critica senza apportare niente di utile, ma evidentemente è solo un modo come un altro di riempire spazi vuoti.
    Nothing personal
    Soprano: Weltklang Solist, Selmer S80 c*/d, Lebayle Jazz 6
    Tenore: Weltklang, Vandoren Java Blue T97

  11. #26

    Re: Prima esperienza di tamponatura sax weltklang

    Citazione Originariamente Scritto da il nero
    Per il topic sui camini mi trovo daccordo,per questo,invece, mi piacerebbe sapere,e forse piacerebbe anche agli altri, quali sono gli errori di procedura o comunque le cose che avresti evitato. E' meglio piegare la meccanica piuttosto che mettere uno spessore sotto al tampone o è meglio il contrario? Non va bene la gomma lacca,o cosa? O forse è meglio togliere l'argomento manutenzione direttamente? Bisogna anche rendersi conto del fatto che esistono strumenti per i quali non conviene pagare una revisione completa presso un'officina specializzata ma che non meritano neppure d'essere gettati e per questi cosa faresti? non ci sono solo sba o silversonic e non tutti si possono permettere di comprarli,che fare allora?
    il nero :saxxxx)))
    Non ho voluto iniziare il dibattito perchè molti ragionano per partito preso ed il tuo discorso non fa una piega......spendere per una revisione completa da un professionista costa ed in alcuni casi il gioco non vale la candela specialmente se parliamo di non professionisti (parlo di musicisti) quindi quale miglior occasione per cimentarsi in una autoriparazione?? Io non ci vedo nulla di strano.....nonostante diversi errori nel farlo anche perchè nessuno dovrebbe prendere per oro colato alcune discussioni di un forum e sta lui valutare la fattibilità dell'intervento e quant'altro ne derivi.
    Il discorso camini l'abbiamo trattato ampiamente con diverse scuole di pensiero su di una lavorazione fatta dalla maggior parte dei riparatori, che poi sia o non sia un beneficio per lo strumento questo può dirlo solo chi ha provato questo tipo di lavorazione.
    Il discorso poi gommalacca non l'ho proprio capito, visto che è stato un mio semplice errore sulla dose da applicare ad un tampone.
    Tutti vorrebbero sax riparati da claudio messori che sento citare spesso in questo forum, ma è anche vero che una riparazione fatta da lui stesso supera abbondantemente una normale riparazione (parlo di ritamponatura) fatta da un professionista.
    Il fai da te per molti è una bestemmia, io mi diverto invece tanto ed il mondo è bello perchè vario......
    Sax Soprano: J. Michael SP650
    Imboccatura: Bari 64
    Sax alto: Selmer SA80 II serie
    Imboccature: Vandoren Jumbo Java A45, Drake Contemporary VR 7, Selmer s80 c*
    Sax tenore: Selmer SA80 II serie
    Imboccature: Jody Jazz DV 8*, Selmer S80 D


  12. #27

    Re: Prima esperienza di tamponatura sax weltklang

    "il nero" chiede: che fare allora?
    ma che ognuno racconti tranquillamente la propria esperienza e finchè si sta dentro il regolamento del forum non vedo quale sia il problema: se uno posta delle situazioni risibili, per non dir cazzate, sarà il contraddittorio a far chiarezza (forse)
    tra l'altro, sulla ritamponatura, vengono a galla (tramite mp o per tel.) cose curiose del tipo che un guru delle riparazioni ben noto e conosciuto emette parcelle da super primario...per ritamponare un SA II lo specialista chiede 800euro...e via di questo passo! mi risulta che il prezzo medio di una ritamponatura sia attorno ai 400euro, poi è ovvio che ognuno in casa sua pratica le parcelle che vuole e ci mancherebbe! però per evitare scottature è sempre meglio chiedere prima un preventivo.
    quindi non ci si deve meravigliare, viste le cifre in ballo, se qualcuno opta per il fai da te.
    (anche per me nulla di personale)

  13. #28

    Re: Prima esperienza di tamponatura sax weltklang

    Non mi meraviglio ne scandalizzo per il fai da te.
    Semplicemente, mi urta il fatto che a sempre più utenti piace scrivere delle proprie esperienze, le condivide, ma è alquanto suscettibile ed avulsa alle critiche.
    In questa discussione c'è stato qualcuno che ha provato a descrivere, perlomeno, i materiali corretti da utilizzare e le modalità con cui ritamponare un sax...ma è passato completamente inosservato, anzi si è proseguiti con la strada maestra delle minchiate.
    Sono sempre di più i personaggi che si dicono aperti al dialogo, vogliosi di imparare ed ascoltare, ovviamente nel rispetto del regolamento perché altrimenti si girano indignati...ma poi nei fatti vogliono solo sentirsi dire bravi e che hanno fatto bene. Grandioso quel tipo che sui camini dice di essere pronto ad imparare, che è alle prime armi, eccettera, e poi su youtube ha un postato diversi video impostati come dei tutorial....vergongna!!!

    Tornando a noi, si ci sono tecnici che chiedono 400 euro, altri 600, altri 800 e più...vi do una notizia....a volte....il prezzo....indica anche la qualità del lavoro!!!
    Ci sono tecnici medi, scarsi, ottimi, i guru....poi sta nel consumatore avere la corretta percezione del lavoro svolto, se è distorta o manca...allora la discussione non ha più senso.
    Ritamponare un sax, appare ovvio ma è meglio ripeterlo (se qualcuno ha ancora voglia di leggere il mio intervento....) non significa solo cambiare dei tamponi (che per inciso...non sono regalati, una muta Pisoni per tenore costa oltre 80 euro...).
    Quando si ritampona e ricondiziona uno strumento gli interventi da effettuare sono diversi, variano dalle condizioni dello strumento e da quello che eventualmente altri tecnici hanno fatto in passato.
    Se si toglie il tampone vecchio...la colla usata in passato va rimossa...è scontato???? No perché non sempre avviene! Stupido esempio...
    Quante volte mi è capitato di provare sassofoni appena ritamponati che chiudono male, con giochi meccanici non risolti, meccanica rumorosa, viti tranciate perché non uscivano, e via discorrendo...
    Restaurare un sassofono significa ricondizionarlo completamente, eliminare i giochi meccanici (quanti sono tecnici sono realmente capaci di farlo?), regolare correttamente le aperture, garantire le tenute e la stabilità meccanica, eventualmente effettuare anche delle saldature, e via discorrendo.

    Non è un mistero che i miei sax sono tutti stati sistemati da Claudio Messori, e non è un mistero il costo che questo tecnico applica (ovviamente solo la prima volta che interviene sullo strumento dal momento che una ritamponatura successiva su un suo strumento e tutt'altra cosa...non ci sono viti che non escono e che necessitano di bagni nel sidol....piccolo esempio) può essere considerato alto. In genere il suo intervento standard consta in eliminazione di tutti i giochi meccanici (significa anche rigenerare le aste ed i perni, mettendo materiale, non togliendolo....), rigenerazione delle viti ed imbrunitura, controllo centesimale ed eventuale rettifica dei camini, regolazione a regola d'arte dello strumento. Per fare tutto ciò...occorre tempo e cura maniacale, a cui non può corrispondere un costo di 400 euro...
    Il mio sax è stato oggetto di restauro più di due anni fa, da allora non ha subito una, dico una, regolazione di sistemazione, è rimasto come il giorno in cui me lo sono portato a casa. Non ho nemmeno dovuto stringere una vite (per inciso....quanti dei vostri sax hanno alcune viti con il taglio rovinato a causa di interventi precedenti??? Avanti, quanti??? Claudio non solo per ogni misura di taglio dispone dei cacciaviti della misura adatta, ma rigenera anche quelle rovinate).
    Una gabbietta di protezione è stata risaldata interamente...intorno non si vede neanche il segno dell'intervento tanto è stato preciso e delicato, ho visto risaldature mostruose nel corso del tempo! La meccanica del mio strumento è silenziosa come il giorno in cui Claudio ha finito il lavoro.
    Quando provo un altro strumento...sto male da quanto lo trovo distante dal mio, non in termini di sonorità ovviamente, ma di funzionalità meccanica.
    Chi ha provato i miei strumenti e non conosce il lavoro di Messori (parlo di lui perché lo conosco, ma ci sono anche altri bravi tecnici in Italia...che però costano più di 400 euro) ne è sempre rimasto impressionato e stupefatto. A me succede il contrario quando provo i strumenti restaurati da altri....

    Che sia un SA, un Keilwerth, un Wltklang....se fosse mio e necessitasse di un restauro, non avrei dubbio a chi portarlo, perché la spesa sarebbe solo che giustificata.
    Non lamentiamoci del costo poi....quando basta vedere quanto è ampio il mercato dell'usato delle imboccature...quanti soldi si buttano via in stronzate e poi si finisce con il voler risparmiare sul tecnico!!!

    Infine, come ho già anticipato prima, se non si è in grado di capire queste cose, se non si da importanza alla funzionalità del proprio strumento e alla sua tenuta meccanica, allora va bene tutto.
    Per lavoro sono costretto ad indossare sempre una camicia. Le mie camicie costano da 25 a 30 euro, sono fatte in Albania quando va bene, hanno un cotone medio basso difficile da stirare, le cuciture fanno schifo e i bottoni sono attaccati con lo sputo.
    Una camicia di elevata qualità, con un ottimo cotone, con cuciture a regola d'arte ecc., costa dai 90 a 120 euro...a me non importa nulla di averne una (per lavorare non mi serve) ma non ne nego la qualità, né ironizzo o disprezzo chi le compra.....

  14. #29

    Re: Prima esperienza di tamponatura sax weltklang

    Dopo questa pubblicità al Sig. Messori, tecnico di indubbie capacità, vorrei porre in evidenza che lo scopo del post non era quello di capire come questo signore lavora, quali interventi effettua, etc.

    Citazione Originariamente Scritto da Jason Kessler
    Semplicemente, mi urta il fatto che a sempre più utenti piace scrivere delle proprie esperienze, le condivide, ma è alquanto suscettibile ed avulsa alle critiche.
    Nella mia esperienza di vita ci sono molte cose che mi urtano: semplicemente cerco di ignorarle se non interferiscono con ciò che faccio.

    Citazione Originariamente Scritto da Jason Kessler
    Sono sempre di più i personaggi che si dicono aperti al dialogo, vogliosi di imparare ed ascoltare, ovviamente nel rispetto del regolamento perché altrimenti si girano indignati...ma poi nei fatti vogliono solo sentirsi dire bravi e che hanno fatto bene. Grandioso quel tipo che sui camini dice di essere pronto ad imparare, che è alle prime armi, eccettera, e poi su youtube ha un postato diversi video impostati come dei tutorial....vergongna!!!
    Non so se ti riferisci a me (anche perché sono il primo ad ammettere di non essere un tecnico e di suonare da schifo :lol: ) però di una cosa sono sicuro: questo non è il post sulla levigatura dei camini, per cui ritengo completamente inutile continuare quella polemica anche qui.

    Mi dispiace se ti sembro un po duro ma a me piaciono le critiche costruttive e non le sterili polemiche. Da un musicista come te (mi è capitato di sentire le tue registrazioni) avrei preferito commenti sul suono del sax (e non importa se il commento è negativo) e perché no anche sul suonatore (qui puoi proprio sparare a zero).
    Un ultimo appunto: non sempre il prezzo è sinonimo di qualità e non sono neanche d'accordo sul fatto che chi fa da se non da importanza alla funzionalità dello strumento.
    Nel mio caso il fai da te non è finalizzato al mero risparmio ma ad imparare e cerco di farlo con umiltà e attenzione, per cui se di una cosa non sono certo, studio, chiedo ristudio, richiedo. Poi ognuno e libero di fare come crede per cui se a te il fai da te non piace o non lo trovi adatto al sax nessuno ti vieta di rivolgerti a un tecnico professionista.
    Soprano: Weltklang Solist, Selmer S80 c*/d, Lebayle Jazz 6
    Tenore: Weltklang, Vandoren Java Blue T97

  15. #30

    Re: Prima esperienza di tamponatura sax weltklang

    Jason Kessler Hai ripreso un argomento trattato in altri topic che non ci azzeccava nulla con l'attuale argomento in più scrivendo una frase del tutto ironica e snobbante cosa pretendi?
    La maggior parte dei tuoi interventi in questa sezione rivolgono sempre a denigrare il lavoro degli altri e ad elogiare quello dei professionisti ed in particolare di uno!!!
    Se proprio non sei convinto o daccordo su di un argomento sarebbe più semplice, educativo e cortese rispondere del perché di questa tue incertezze......
    Tu sei convinto che un sax in tuo possesso debba passare per le mani di un superprofessionista per poi non avere sorprese future, io invece sono di un'altra opinione, che sax che non spiccano per qualità costruttive o pregi bisogna sistemarli alla buona e perchè no tenersi il denaro da parte per la propria GAM, a differenza di sax di prestigio o apparteneti alla sfera affettiva!!
    Al giorno d'oggi quanti possono permettersi una riparazione, e quanti possono permettersi una super riparazione????
    Quello che ti si contesta è questa tua spiccata presunzione, ..nient'altro...eppure abbiamo dei grandi esempi quì sul forum di professionisti di alto livello che mai intervengo in maniera simile!!
    Sax Soprano: J. Michael SP650
    Imboccatura: Bari 64
    Sax alto: Selmer SA80 II serie
    Imboccature: Vandoren Jumbo Java A45, Drake Contemporary VR 7, Selmer s80 c*
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