Spiegarlo a parole non è molto semplice, comunque devi cercare di tenere bene i denti sul bocchino e cercare di tirare un pò il labbro inferiore (come per accennare un sorriso). Per modificare il pitch di una nota non si deve far altro che aumentare o diminuire la pressione sul labbro inferiore sfruttando il movimento della mascella ma occhio a non mollare il labbro, altrimenti l'intonazione va a farsi friggere. Ovvio che anche tramite l'azione della laringe si contribuisce alla modificazione del suono. Purtroppo il fatto di essere calanti lo riscontro spesso in coloro i quali si sforzano di avere un'imboccatura "jazz" (con il labbro inferiore all'infuori). L'inesperienza porta a radicare cattive abitudini, si suona "slabbrati" nella convinzione di avere un suono più aperto, ma l'unico risultato è quello di avere un suono pessimo e non intonato (e non voglio nemmeno immaginare quando si suona con bocchini troppo aperti per il proprio livello).
La disciplina purtroppo (per fortuna) è tutto.
Ti consiglio di fare molto esercizio soltanto con il bocchino e il pianoforte, ed eventualmente con l'accordatore.
;)