Le tabelle dei sovracuti sono un mito innarrivabile - una bugia enorme....(ma com'e' che non le hanno bannate ancora?)

1) non troverai mai una tabella universale che si adatta ad ogni sax - non parlo di tipi di sax - per esempio dal soprano al contralto - ma da una marca ad un'altra (ed anche della stessa marca?!)
2) non troverai mai una tabella dei sovracuti che funziona per tutte le imboccature ed altre varianti (morfologia labiale, ance ed altri fattori).
3) non troverai mai una tabella consistente - (6-7 digitazione per una nota dovrebbe dare qualche indicazione che qualcosa non va?) sia di per se' che nel contesto di altre tabelle - dipende molto da chi le interpreta....assurdamente, trovai che certe configurazioni (di tabelle proposte da diversi individui) erano identiche ma per note completamente diverse?!
4) la maggior parte delle digitazioni sono poco pratiche - roba da crampi...un dito qua, l'atro su 180 gradi, l'altro a moghiove - e poi ci metto anche un mignolo sinistro nella larice....(l'altro? non lo dico).....ma vaaaaa
5) non ho mai trovato un sassofonista che utilizzi queste tabelle in modo uniforme - chi ci prova - probabilmente quelli piu' insicuri che provano a seguire le regole (methodo Rasher o altro) ottengono risultati poco convincenti (tempo buttato al vento a mio avviso)...buoni abbastanza per buttare una nota sovracuta occasionale (giusto quelle poche che riescono a produrre constantemente - tanto poi quando gli serve veramente la steccano pure).

Il mio avviso? Se c'e' un area della esperienza musicale del sassofonista dove intraprendere il "fai da te" - be' quella dei sovracuti e' un'area dove la scelta individuale fara' la differenza (qui si vede l'uomo dal topo). Qui veramente si trattera' di:
1) sperimentare....trovare il tuo sistema - quando perdevo il tempo con quelle tabelle (ci cascai pure io) mi sono reso conto che qualsiasi digitazione (quelle da crampi) puo generare facilmente molte altre note (provate) - piu' si va in alto piu' lo spettro musicale si apre (piu' note a disposizione - (quarti, ottavi di semitono....).....infatti, con esperienza troverete che qualsiasi (dico qualsiasi) digitazione troverete delle note....il segreto e di andare tanto piu' in alto che si puo' (piu' alto piu' liberta' di azione) e' tutto nella testa...
2) praticare gli overtones (i parziali? perdonate il mio dizionario italiano) - suonare un'ottava superiore a quella normale non e' difficile usando la digitazione convenzionale - con qualche minuta modificazione che VOI dovete trovare per voi stessi - io ho trovato la mia ma non e' detto che funzioni per tutti.
3) A quel punto....se trovate una certa facilita' ad andare una ottava superiore al range standard (questo dipendera' anche dal sax e setup usato) con la digitazione normale (perche' non c'e' bisogno di digitazioni astruse) - la fluidita' e sicurezza la trovate col tempo....piu' ci spendete energie piu' sarete ricompensati.....poi con un lampo di genio e di lucidita' vi renderete conto che' non riuscirete mai a far suonare un tenore come un soprano - ma che caxxo ve' lo fa fare? Certo, come utilizzo, come prodezza magari...virtuosita' e padronanza....(ma piuttosto prendo un soprano).


"tabelle dei sovracuti" LOL (meditate gente, meditate)