Volevo riportare brevemente la mia esperienza con un becco di Carlo Atti.
Il concetto sviluppato da Carlo è sostanzialmente un misto tra Guardala, Francois Louis (quello di Bob Berg) e Berg Larsen.
Il becco che ho provato ha una volume pazzesco, enorme, oserei dire maggiore di un Guardalone King, è brillante ma non esageratamente chiaro, anzi, pur rimanendo comunque un becco spinto, è abbastanza modulabile anche per una ballad.
Molto carico e ricco di armonici, omogeneo per tutta l'estensione, le note gravi sono piene e da "gran botta" (ci si possono fare anche i soffiatoni...) il registro acuto è molto presente, mai sottile (le palmari sono una goduria).
Esternamente il becco è molto piccolo, calzano le fascette da soprano, Carlo afferma che il becco ha questa resa anche grazie alla misura esterna.
Per quanto riguarda le migliaia di prove....confermo.....avrà fatto anche più di 1.000 prove, chi lo conosce può tranquillamente confermarlo.
Nel caso qualcuno fosse interessato gli consiglio di contattarlo direttamente per discutere le caratteristiche del becco ricercato, i suoi becchi non sono standard e possono essere costruiti sulla persona.