Sono bocchini diversi con caratteristiche molto diverse.Originariamente Scritto da red
Il Soloist si rifÃ* ai vecchi Soloist Long Shank, infatti ha anche la stessa camera horse-shoe (a ferro di cavallo rovesciato). Il Soloist è sostanzialmente un bocchino molto omogeneo su tutti i registri e secondo me, molto votato ad un utilizzo in ambito classico (soprattutto nelle aperture C*-C**-D). Consiglierei aperture maggiori soltanto quando si ha bisogno di maggiore volume e proiezione. Come è ovvio, non può competere con gli illustri antenati (lo Short Shank e il Long Shank) anche perché è cambiato (in peggio) il materiale utilizzato.
Il Super Session invece è molto diverso, ha una cameratura larga e rotonda e come avrai notato, si trova soltanto nelle aperture D-E-F. E' un bocchino piuttosto aggressivo, molto indicato per i solisti e la musica jazz. Ho avuto modo di provare un Super Session F per soprano e mi è piaciuto.
Old Soloist Short Shank
Old Soloist Long Shank
Soloist Style
Nuovo Soloist
Super Session
;)