Ciao a tutti,
Sopranista nell'anima, nei giorni scorsi mi sono messo a cercare un contralto a basso costo, perché vorrei leggere la letteratura classica scritta in prevalenza per quello strumento. E poi, perché l'idea di usare la diteggiatura di un sax su altri membri della famiglia, senza dover imparare quasi niente, è una tentazione troppo forte per poter resistere...
Intenzionato a spendere poco e a prendere un cinesotto, capito su questo Borgani con matricola 19xxx - secondo questo forum (in cui si riportano informazioni date dalla stessa Borgani) si tratterebbe di un Jubilee prima serie. Dichiarato come Gold 24K nell'annuncio, dalle foto appare chiaramente come un ibrido tra corpo e collo argentato, campana e meccaniche dorate. Diciamo un Silver/Gold 24K, toh. E così si è rivelato dal vero.
Poiché credo che di questo modello sia stato realizzato al massimo un esemplare, o due se proprio hanno voluto strafare, dovrebbe trattarsi del sax di cui si parla in questa discussione:
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Il prezzo era buono, l'ho comprato. Ora non resta che portarlo dal tecnico per una bella revisione.
Lo strumento non sembra messo male (l'argento ha ceduto e mostra la nichelatura sottostante solo sul bordo di un paio di camini, e c'è una macchia superficiale sul collo; per il resto è perfetto; l'oro è come nuovo). I tamponi sono nuovi, le chiavi sembrano chiudere bene (anche se ho qualche dubbio sul perfetto funzionamento del braccetto dell'ottava, probabilmente da raddrizzare un po').
Ma si vede che lo si è dimenticato a lungo: c'è polvere dappertutto, sulla superficie appare qualche macchiolina su cui bisognerà strofinare vigorosamente, parte del sughero del collo si è attaccata al bocchino lasciato infilato; lo stesso panno di pulizia è stato lasciato sporco.
Da non contraltista, lo strumento mi è sembrato straordinariamente potente. La prima ottava è grossa grossa, rovente e ribollente come magma; la seconda piena e cantabile, davvero vicina ad una voce umana. C'è un carattere virile che ho sempre associato più al tenore che al contralto. Il tutto provato con il Selmer S80 (C?) lasciato sul collo, in alternativa al Meyer Babbitt che ho trovato nella custodia. Spero di riuscire a farlo rimettere in forma, e a tirarne fuori quello che sembra promettere di sapere tirar fuori.
Paolo