berg e brecker, i migliori sassofonisti degli ultimi trent'anni...penso di sì, ovviamente considerando come parametri di valutazione alcune caratteristiche, tipo padronanza tecnica, espressivitÃ*, linguaggio improvvisativo, bellezza sonora..di sicuro sono a mio parere i più piacevoli d'ascoltare, vulcani sonori che si lanciavano in assoli fantastici, sia nel jazz propriamente detto che nella fusion..se poi si considerano come parametri di valutazione altre caratteristiche, si va verso altri, ad esempio John Zorn o David Liebman, Sanborn ecc...ma un sassofonista che riesce a suonare 2000 note di assolo senza fare mai uno sgarro, creando continuamente linee a ottavi e sedicesimi su scale di ogni tipo, con un suono meraviglioso..beh, credo che brecker in questo sia unico, inarrivabile..Berg non arriva a questi livelli, ma dalla sua noto una ricerca della bellezza di suono a mio parere anche superiore..non mi piacciono le classifiche, diciamo che questi due mostri mi entusiasmano all'ascolto, senza bisogno di pensare che siano più forti o più scarsi degli altri..