altrimenti riformulo la domanda di prima... Che becco in metallo mi consigli che possa andar bene con le bari soft per la tua esperienza sul tenore? Ovviamente che costi il meno possibile
altrimenti riformulo la domanda di prima... Che becco in metallo mi consigli che possa andar bene con le bari soft per la tua esperienza sul tenore? Ovviamente che costi il meno possibile
Ho usato per circa 25 anni le Bari standard sul sax tenore, quelle completamente trasparenti senza stella, (all'inizio c'erano solo quelle), le altre più scure con la stella non mi sono mai piaciute. Ho sempre usato le H oppure - ancor meglio - delle M tagliate da 0.5 a max 1mm in punta con un taglia-ance tradizionale (sono solo un po' più dure da tagliare rispetto alla canna ma un buon Cordier ce la fa tranquillamente). L'abbinamento migliore l'ho trovato dapprima con un Meyer 9J in metallo e nell'ultima dozzina d'anni con un Will Grizzle 125. Quest'ultimo becco veniva prodotto da un artigiano di Atlanta molto conosciuto in quell'area e somiglia abbastanza ad un Guardala MB ma credo che fosse stato progettato ben prima che uscissero i Guardala.
Suono enorme free blowing, tanti acuti (probabilmente troppi per un quartetto Jazz acustico ma non per R&B o Funk) e non troppo impegnativo sul lato fisico se si esclude il grande dispendio d'aria dovuto al fatto che la Bari per sua natura "resta dritta", cioè non si incurva naturalmente verso il bocchino come le ance in canna dopo il rodaggio o come pure fanno le Legère Signature che sono tra le sintetiche secondo me più vicine alla canna.
Questo fatto dell'ancia che "resta dritta" lo si apprezza anche nella Fibereed in carbonio. Grande suono anche quest'ultima ma più difficile secondo me da gestire; meno dispendio d'aria ma è molto più tagliente ai bordi, se suonata con bocchini molto aperti restituisce un suono spettacolare perchè flette tanto e facilmente ma per contro taglia il labbro nei punti dove gli spigoli laterali lavorano sui binari del becco.
Un altro prodotto interessante per me è la Fibracell: totalmente sintetica (credo sia un composito), somiglia esteticamente in modo impressionante ad un'ancia in canna unfiled e come risposta e sonorità è abbastanza vicina ad una buona canna appena rodata.
Concordo con altri qua sul forum che, in linea di massima, quando si passa ad un'ancia sintetica bisogna poi cercare un becco che vi si abbini bene perchè spesso la risposta di questi prodotti è abbastanza lontana dalla canna tradizionale. L'unica è provare tanto e di tutto stando attenti a non perdersi, avendo chiari cioè alcuni punti base: la resistenza che si vuole sentire, la flessibilità e la definizione del suono, la facilità dell'attacco (soprattutto sulle note basse), la dimensione dei flussi (dispendio d'aria attraverso i vari registri) e, ovviamente, il timbro.
:saxxxx)))
quoto parola per parola.
oltre ad indicare le caratteristiche dell'ancia bari Davidedalpozzolo ha riferito di un aspetto che considero rilevantissimo, e che segna la differenze con tutte le altre ance in commercio.
l'ancia bari tendenzialmente non si flette in punta.
per alcuni questa caratteristica la rende insuonabile perché è difficile da intonare sul registro altro dello strumento in questa maniera (stringendo un po) .
una ancia di canna in punta (anche una relativamente resistente 3,5) se la stringi si flette .
una ancia bari tendenzialmente no.
non è un caso che la bari (se sei abituato a non mordere per nulla) suona bene anche con bocchini molto chiusi.
(ne utilizzo una mh su un bocchino conn precision di apertura ridottissima forse un 4 su scala ottolink e con ance di canna 3 zz non suona per nulla).
altra particolarità è il registro basso.
una ancia di canna resistente (molto resistente da 3, 5 in su ) sul registro basso tendenzialmente sega gli armonici
e sul registro medio basso se suoni con bocchini medio aperti 8 , 9 o hai una emissione molto allenata e " forte" o fai una grande fatica.
con le bari invece non succede lo stesso.
per Demerol : un link in metallo 7 stella è stato il bocchino che ho utilizzato per un certo periodo.
per me vale il principio di replicare l'equilibrio che ho con un sax anche con un altro.
nel tuo caso Yana 7 anche sul tenore.
però posto che l'acquisto di un nuovo bocchino è sempre impegnativo ti consiglio prima di provare un paio di ance diverse.
(anche di canna sul drake)
sax tenore selmer sba 1948 mk6 m 114906 bocchino francois louis
ancia di plasticazza (bari) m
Ciao, per quello che posso aver provato io, sul tenore ho sempre utilizzato la vecchia canna che fosse Rico o LaVoz 2,5 o medium, da un po sto utilizzando le plasticover 2,5 e ti dirò, sono pratiche, suonano facile e durano decisamente di più. Io un becco in metallo sui 7 in scala ottolink. Non ti nascondo però che ogni tanto in base a cosa devo suonare rimetto su una la voz med ma un po duretta e il timbro ne guadagna parecchio! Buona musica!
Bluesax
Ten. Selmer Super Action 80 serie I
Ten. Amati Toneking Silver '57 (Stencil Keilwerth Toneking)
STM NY 7*, Guardala MB II, Ottolink TE 8 (by Simone Borgianni)
V16 T7 hr, , STM 7* (by Simone Borgianni)
Sopr. Werner Roth Silver '60 - Super Session J
le plasticover no sono però sintetiche.
mediamente sono ance con pochissima resistenza (le 2,5 ad esempio) .
suonano subito a scapito del corpo del suono.
per guadagnare qualcosa da questo punto di vista le abbinavo a bocchini improponibili (tipo un link metallo 10 stella)
però poi per suonarle diventava faticoso
sax tenore selmer sba 1948 mk6 m 114906 bocchino francois louis
ancia di plasticazza (bari) m
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