
Originariamente Scritto da
bb
Ciao, complimenti, i baritoni Conn sono molto belli.
Allora ovviamente potrebbe esserci qualche micro perdita che puo' condizionare moltissimo la facilità di emissione.
Io come prima cosa lo farei suonare da un bravo baritonista, puo' darsi anche che il problema sia la tua emissione, per es. hai mai suonato il bari in precedenza?Che settaggio di imboccatura/ancia hai usato?
Il baritono è uno strumento profondamente diverso dall'alto, meno dal tenore (parlo di emissione ovviamente), il lavoro che deve fare il diaframma è notevole e l'intonazione ha le sue complessità,specialmente su "intervalli lunghi" come da te notato.
Ovviamente lo strumento deve pero' essere al 100% altrimenti è inutile trarre conclusioni.
il punto 3 è dovuto a due fattori:
1 il bari è notevolmente piu' lungo degli altri sassofoni e la campana si trova in una posizione piu' grave, il baritono "spara" il suono "ad ombrello" - specialmente il conn con la sua campana e canneggio ampi - questo fa si che l'esecutore riesca a sentirlo molto meno rispetto agli altri sax, magari stai anche suonando forte, ma non te ne rendi conto e stai assordando invece chi è di fronte al sax...questo fatto rende il bari piu' complesso da controllare degli altri sax, devi capire "come va ascoltato il suono" devi farci l'abitudine, col tempo questa sensazione si va affievolendo perchè sai da dove viene il suono.Ovviamente io ti parlo in contesti dove serve volume proiezione e non hai il microfono,Se hai il mic ed una cassa spia ovviamente questo discorso si annulla...io per scelta a meno che non debba suonare in posti molto grandi non uso mai il microfono,in questo modo il mio suono e la dinamica del gruppo rimangono intatti, e poi non mi piace quasi mai il suono che i fonici tirano fuori con il microfoni, spesso equalizzano in modo improprio, usano riverberi esagerati, microfoni inadatti al sax,insomma purtroppo spesso ti ritrovi ad ascoltare un suono completamente diverso dal tuo.
2 il bari avendo frequenze piu' basse taglia meno, con il soprano o l'alto ad esempio anche quando suoni molto piano riesci (sia tu sia gli ascoltatori) a sentirlo bene, con il baritono è piu' difficile e devi anche capire come lavorare fisicamente per proiezione e volume specialmente nella zona intermedia(prime 3, 4 note dell'ottava col portavoce), zona dove il bari un po' si ingolfa.Le note acute poi hanno le loro insidie, come del resto anche gli altri strumenti.
In generale se posso darti un consiglio lavora molto col diaframma anche sul pianissimo e stai sempre a labbro morbido, mooolto rilassato, piu' che con gli altri sassofoni.
Poi secondo me-ma qui entriamo in una sfera di preferenze personali- cerca di utilizzare ance con punta sottile e corpo spesso, è importante avere una punta sottile per incisività ed immediatezza di attacco e il corpo spesso per avere giusta resistenza.
Io che non sono mai stato un fan della vandoren devo dire che sul bari mi sono del tutto ricreduto, le vandoren blu sono ottime ance, almeno per l'imboccatura che utilizzo io e per il mio modo di suonare.
Le rico non mi davano abbastanza proiezione e soprattutto (fatto importante perchè il costo delle ance è notevole su questo strumento) mi duravano pochissimo.