ti dicevo degli effetti solo perchè stiamo parlando di suono.
per poterne parlare è utile che si possa ascoltare il suono senza filtri distorsioni o amenità di questo tipo.
in caso contrario commentiamo l'effetto non il suono (ed io ad esempio non ne sono in grado).
già siamo costretti a rinunciare alla fedeltà (se potessi cioè ascoltare da pochi metri live) e siamo costretti a convertire il suono in dati sempre più compressi (e molte informazioni svaniscono).
alcuni aspetti del suono (intonazione e volume) sarai in grado di correggerli in una certa misura con lo studio che ti dicevo .(quello con la tastiera tenendo il suono e confrontando l'intonazione).
altri aspetti come il corpo del suono ed il timbro sono invece legati in misura maggiore a suono del sax ascoltato da solo.
e quindi gli studi con il collo note lunghe con il solo bocchino gli armonici ecc... la respirazione .
per quanto riguarda gli effetti tipo il vibrato ed il growl non mi esprimo perchè dovrei contrapporre le mie preferenze e avrebbe poco senso.
un altro aspetto però te lo dico.
ho letto che ti piace G. Barbieri prova a prendere (carpire) da questo musicista non i dettagli (vibrato growl ) ma la sua capacità di creare melodie.