partirei dal concetto di minimizzazione meccanica cioè usare quelle posizioni che nelle varie situazioni ci permettono si azionare quanti meno meccanismi però attenzione, senza mai compromettere il suono. In ogni caso la posizione standard 1-2 con molta pratica non dovrebbe dare problemi. Per esempio nella scala cromatica ascendente per il Do è comoda la posizione 2-Tc mentre in modo discendente è da preferire la posizione 1-2. Alla fine comunque decide l'esecutore quale posizione trova più agevole quindi bisogna saperle suonare tutte e bene.