Porto la mia esperienza diretta sul soprano e chiedo se anche su altri strumenti è piu' o meno marcata.
Mi è capitato di recente di provare lo strumento con bocchini chiusi (SL3) e con bocchini piu' aperti (meyer 7, lakey 6*, gottsu 7, ottolink 7*).
Con l'action originale dello strumento risultava intonato su tutta la scala solamente con l'SL3, quindi con un'apertura ridotta, mentre per avere la stessa intonazione con il lakey 6* ho dovuto abbassare l'action. In teoria lo strumento dovrebbe sfogare meno, mentre l'apertura maggiore dell'imboccatura ha praticamente azzerato questo handicap, avendo un volume che soddisfa le mie aspettative ma con una maggiore omogeneita' del suono su tutti i registri.
Con altri bocchini piu' aperti invece con l'action originale lo strumento risultava calante, soprattutto sull'ottava piu' bassa, mentre in alto cresceva molto.
Ho riscontrato anche una differenza, non cosi' marcata ma c'e', alternando sull'alto il TMS ny 6* e il lakey 9. Per avere una intonazione soddisfacente il lakey deve essere praticamente tutto dentro il sughero, mentre il tms a meta' è perfetto.
Chiedo a voi se qualcuno ha avuto questo genere di esperienza e se è una tappa obbligata per raggiungere l'equilibrio tra bocchino utilizzato e omogeneita' di suono sullo strumento.
Grazie!!!